Uno dei più celebri artisti colombiani del XX secolo, noto per il suo caratteristico stile volumetrico e le sue opere iconiche, è in mostra a Roma. Si chiama semplicemente “Botero” ed è allestita a Palazzo Bonaparte, nel cuore di Roma. La retrospettiva, disponibile fino al 19 gennaio 2025, offre un’opportunità unica per immergersi all’interno dell’universo creativo dell’artista.
Botero
La mostra
All’interno di questa mostra, la più ampia mai realizzata in Italia dedicata a Botero, vengono presentate oltre 120 opere che spaziano tra pittura, scultura, disegni a pastello, matita e carboncino. Le opere sono suddivise in 11 sezioni tematiche, offrendo una panoramica completa sull’evoluzione artistica di Botero e sulle diverse tecniche da lui esplorate nel corso della sua carriera.
La mostra è curata da Alina Botero, figlia dell’artista, e da Cristina Carrillo de Albornoz, esperta riconosciuta delle opere di Botero.
L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura, dalla regione Lazio e dal dipartimento Cultura del Comune di Roma, con la collaborazione della Fondazione Fernando Botero e il supporto di vari partner istituzionali e privati.
Palazzo Bonaparte, situato in piazza Venezia, è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e offre un’esperienza immersiva nell’arte. La mostra è accessibile a persone con disabilità e con servizi dedicati per garantire una visita confortevole a tutti i visitatori.
L’artista che ha cambiato la prospettiva delle forme con i suoi dipinti generosi
Botero è stato uno degli artisti (1932 – 2023) più celebri del panorama contemporaneo, guadagnandosi il titolo di “maestro delle forme”. Nato a Medellin, in Colombia, ha conquistato il mondo con il suo stile personalissimo, che rielabora proporzioni e prospettive per informatizzare l’umanità e la vivacità dei soggetti rappresentati.
Le sue opere, riconoscibili a colpo d’occhio, spaziano dai ritratti intimi a rappresentazioni satiriche di eventi storici, sempre caratterizzate da colori vivaci e atmosfere sospese tra realtà e immaginazione. Tra i suoi lavori più noti vi sono le sculture monumentali esposte in tutto il mondo, e i suoi dipinti ispirati alla vita latino-americana e all’esperienze personali.
La sua carriera artistica iniziò sotto l’influenza dei grandi murales messicani come Diego Rivera. Dopo aver studiato presso l’Accademia di San Fernando di Madrid e l’Accademia di San Marco a Firenze, dove ha approfondito la tecnica dell’affresco, Viaggiò in Messico e in Europa, assorbendo influenze culturali diverse che contribuirono alla definizione del suo stile inconfondibile.
Stabilitosi a New York negli anni 60′ e successivamente a Parigi nel 1973, si affermò come uno degli artisti più riconoscibili al mondo. La sua produzione, inizialmente influenzata dall’espressionismo astratto (come nella celebre Mona Lisa, 1961, conservata al Museum of Modern Art di New York), si trasformò presto in una celebrazione di forme morbide sproporzionate, spesso accompagnate da un’ironia sottile e una critica sociale acuta. Tra le sue opere iconiche ricordiamo la famiglia del presidente (1967), un esempio emblematico del suo stile narrativo e caricaturale.
Negli anni 70′, espanse il suo linguaggio artistico alla scultura, portando le sue figure voluminose nella tridimensionalità. Le sue opere, esposte in prestigiosi musei e spazi pubblici, sono state protagoniste di mostre in tutto il mondo, tra cui Firenze, Parigi, Washington. Grazie alle generose donazioni dell’artista, nel 2000 sono nati il museo Botero a Bogotá e il progetto cultura Ciudad Botero a Medellin, che comprende il rinnovamento del museo di Antioquia.
Nel 2024 a un anno dalla sua scomparsa Roma omaggia l’artista colombiano con una grande retrospettiva a Palazzo Bonaparte.
La mostra a Roma è un’occasione incredibile per scoprire o riscoprire la sua arte e il suo modo unico di rappresentare il mondo.
La mostra rappresenta un’occasione imperdibile per gli appassionati d’arte e per il pubblico in generale così da immergersi nell’universo creativo di uno degli artisti più influenti del XX secolo.
La mostra offre una visione completa approfondita del suo percorso artistico, mettendo in luce la sua unicità e la sua capacità di innovare attraverso diverse forme espressive.