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“Banksy. Painting Walls”, per la prima volta in Italia 3 opere originali dell’artista britannico

Dallo scorso 30 giugno, all'Orangerie della Reggia di Monza c'è una mostra da non perdere: "Banksy. Painting Walls" porta per la prima volta in Italia tre opere originali di Banksy.

Banksy. Painting Walls” porta per la prima volta in Italia tre opere originali di Banksy, tre muri dipinti dall’artista tra il 2009 e il 2018. Scopriamo insieme i dettagli dell’imperdibile mostra allestita negli spazi dell’Orangerie della Reggia di Monza.

“Banksy. Painting Walls”, la mostra

Accompagnati da opere originali dell’artista e da una ricca selezione di serigrafie, tra cui le iconiche Girl with Balloon e Love is in the Air, di fotografie dei murali e approfondimenti dedicati alla musica e a Dismaland, il suo parco di “non-divertimenti”, i tre muri danno vita a un percorso che conduce lo spettatore attraverso l’immaginario del misterioso artista, dalle origini a oggi.

Le opere di Banksy, infatti, nate originariamente come street art e quindi fin da subito destinate a esser esposte sui muri delle città, liberamente, davanti agli occhi dei passanti, oggi vengono spesso prelevate dal contesto urbano, trasformate in “oggetti d’arte” e sparse nel mondo.

È a partire da una riflessione su questa duplice vita delle sue opere che si articola il percorso espositivo allestito all’interno dei magnifici spazi dell’Orangerie della Villa Reale di Monza. La mostra Banksy. Painting Walls è un vero e proprio viaggio immersivo nei controversi scenari artistici di una delle personalità più incisive e dirompenti del mondo dell’arte contemporanea.

I muri protagonisti di “Banksy. Painting Walls”

I protagonisti dei tre muri dipinti dall’artista sono tre ragazzini, simboli di quella nuova generazione che per farsi strada nel mondo dovrà affrontare importanti battaglie, quali quelle per la crisi climatica, i diritti delle minoranze e le diseguaglianze sociali, tematiche da sempre al centro dell’attività artistica di Banksy.

La prima opera, Season’s Greeting, originariamente posta all’angolo di un edificio in Galles è una denuncia contro l’inquinamento: da un lato si vede un ragazzino in abiti invernali che, con tanto di slittino, accoglie la neve a braccia aperte mentre cerca di afferrare qualche fiocco con la lingua; svoltato l’angolo, però, dall’altro lato si scopre che quei fiocchi bianchi che riempiono l’aria e colmano di gioia il ragazzino non sono di neve ma di cenere, sprigionatasi da un bidone della spazzatura in fiamme.

In Heart Boy, un muro alto quasi due metri, si vede invece un ragazzino che rivolgendo lo sguardo profondamente turbato verso lo spettatore, avanza una richiesta universale di pace e amore: alle sue spalle, sullo stesso muro che occupa, con un pennello ancora sgocciolante tra le mani, ha disegnato un cuore rosa.

L’ultima opera, Robot/Computer Boy, realizzata in principio sulla parete esterna di un ristorante nel Devon, è un invito da parte di Banksy a riflettere sui temi della digitalizzazione e dei rapporti uomo-macchina; attraverso un’inquietante composizione speculare che porta alla disumanizzazione del soggetto, il muro ritrae un ragazzino travestito da robot intento a disegnare sulla parete dell’hotel un robot stilizzato.

Banksy, un artista fuori dal comune

Banksy è un artista e writer inglese, che sta segnando totalmente la nuova arte pop. I suoi graffiti, realizzati perlopiù sui muri delle città dove sceglie di esibirsi a sorpresa, sono diventati davvero famosissimi ovunque. La sua però non è un arte ‘’canonica’’, anche perchè la sua figura ancora è avvolta dal mistero.

Banksy è nato a Bristol, in Inghilterra, dove faceva parte di una gang, la DryBreadZ Crew. Qui, annunciando il suo arrivo con una nuova opera, l’artista torna regolarmente. Il giornalista Craig Williams tramite una ricostruzione, come in una sorta di puzzle, ha svelato la possibile identità dell’artista: Robert Del Naja, frontaman della band Massive Attack. Questa supposizione, il giornalista, l’ha ricavata incastrando le date dei concerti della band con le apparizioni di opere sui muri delle città.

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