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ArtBonus, il Decreto Cultura è legge

Gli sgravi fiscali per le aziende che reinvestono in arte e cultura, che vanno sotto il nome di ArtBonus da ieri sono effettivi. Ieri mattina al Senato è stata infatti data la fiducia al Ministro Franceschini e al suo Decreto Cultura...

E’ stato approvato ieri al Senato il nuovo decreto Cultura emanato dal Ministro Dario Franceschini, in materia di Beni Culturali e Artistici. Il Decreto passa con 159 voti favorevoli e 90 contrari e rivoluzionerà in modo tangibile il sistema dell’Arte italiano. Alcune novità, riguardanti orari e costo dei biglietti sono effettive già dal primo di luglio

MILANO – Gli sgravi fiscali per le aziende che reinvestono in arte e cultura, che vanno sotto il nome di ArtBonus da ieri sono effettivi. Ieri mattina al Senato è stata infatti data la fiducia al Ministro Franceschini e al suo Decreto Cultura. La rivoluzione del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo parte dal basso, dalla riorganizzazione delle Soprintendenze e dall’alleggerimento della burocrazia e attraverso l’ArtBonus mira ad abbattere le barriere tra pubblico e privato in materia di Beni Culturali. Le novità riguardanti orari e costo del biglietto invece, sono già state messe in pratica dai primi di luglio. Di seguito ne elenchiamo i punti salienti.

Incentivi e TrasparenzaDetrazioni fiscali fino al 65% (nel biennio 2014-15, ridotto poi al 50% nel 2016) per imprenditori o privati cittadini che vogliano investire su restauri e tutela del patrimonio artistico italiano, ma anche aiutare teatri, istituti culturali o fondazioni liriche. Dall’altra parte, i beneficiari dovranno comunicare ogni mese l’ammontare delle donazioni ricevute collegate agli interventi da realizzare. Le cifre verranno rese pubbliche sul sito del MiBACT.

Grandi Progetti – Entro il 31 dicembre di ogni anno verrà adottato un piano strategico relativo ai grandi progetti, dando risalto alle eccellenze e ai siti che necessitano di interventi di restauro e valorizzazione. In quest’ottica verrà varato un piano di gestione delle emergenze, con particolare risalto alle situazioni di Pompei e della Reggia di Caserta.

Periferie – Verranno istituite nuove Direzioni Generali, tra cui quella di “Arte e architettura contemporanee e periferie urbane” che si occuperà sia della promozione della qualità dei progetti, sia della loro ideazione e progettazione, oltre che ovviamente delle azioni riqualificazione e recupero del patrimonio esistente. Per i prossimi 3 anni verranno stanziati 3.000.000 di euro per realizzare questi progetti.

Foto libere nei musei – Sarà possibile infrangere il divieto a lungo vigente nei musei italiani di scattare foto alle opere d’arte. L’uso delle immagini deve essere ovviamente a fini personali.

29 luglio 2014

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