MILANO – Paul Klee è stato un artista in grado di condizionare la pittura del suo tempo e, grazie alla sua sensibilità raffinata, è riuscito a creare relazioni magiche tra forme, colori e luoghi rendendo le sue tele espressive e inconfondibili. Oggi, in occasione dell’anniversario della nascita, vogliamo ricordarlo con i suoi aforismi e frasi più celebri.
«L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.»
«Non appartengo solo a questa vita, perché io vivo bene con i morti, come con i non nati, più vicino di altri al cuore della Creazione, ma sempre troppo lontano.»
«Tutta l’arte è un ricordo all’origine, è nell’oscurità, i suoi frammenti vivono sempre nell’artista.»
«Dietro la varietà delle interpretazioni c’è un ultimo segreto e la luce dell’intelletto si spegne miseramente.»
«Un solo giorno basta a farci un po’ più grandi oppure, un’altra volta, un po’ più piccoli.»
«Il colore mi possiede. Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. Mi possiede per sempre, lo sento. Questo è il senso dell’ora felice: io e il colore siamo tutt’uno. Sono pittore.»
«Una volta visto Leonardo non si pensa più alla possibilità di fare molti progressi.»
«Il disegno è l’arte di portare a spasso una linea.»
«Pur non così temerario da pensare di capire il nocciolo della creatività sono curioso di spiarla quanto più è possibile.»
«Picasso vede il quadro come un muro, Klee come una pagina.»
(Clement Greenberg)