8 mostre imperdibili da visitare in Italia a luglio 2025

1 Luglio 2025

Scopri le 8 mostre imperdibili da visitare in Italia a luglio 2025 e lasciati stupire dalla bellezza dell'arte contemporanea e storica. mostre

8 mostre imperdibili da visitare in Italia a luglio 2025

In estate il desiderio di bellezza si accende come una miccia. Lontani dalle fatiche invernali, con la mente più leggera e il tempo (forse) più libero, ci riscopriamo visitatori curiosi, pronti a perderci tra quadri, installazioni, fotografie e spazi che parlano.

Luglio 2025 si presenta come un mese perfetto per chi ama l’arte: otto mostre da non perdere, sparse in tutta Italia, capaci di soddisfare ogni gusto, dal barocco più teatrale all’arte generativa, dal paesaggio sardo alle cronache fotografiche dell’umanità.

8 mostre da vedere a Luglio 2025 in giro per L’Italia

Dalle metropoli alle province, dal Nord al Sud, queste otto mostre offrono un’alternativa nobile all’aria condizionata dei centri commerciali.

Che tu sia in vacanza o in città, non c’è bisogno di andare lontano per emozionarsi: basta entrare in uno spazio che racconta, sedersi davanti a un’opera e lasciarsi attraversare.

Tra un bagno e un gelato, tra un treno e una sera lenta, regalati un’ora d’arte. Magari anche solo per riscoprire chi sei.

Caravaggio 2025 – Palazzo Barberini, Roma Fino al 20 luglio 2025

Una mostra che è già leggenda. Palazzo Barberini ha riunito ben 27 opere di Michelangelo Merisi, tra cui I Musici prestato eccezionalmente dal Metropolitan di New York. Il percorso, curato da Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Keith Christiansen,  è una cavalcata tra luci divine e ombre feroci. La proroga fino al 20 luglio è un regalo per tutti: per chi cerca il sublime nel sangue, nel dolore, nella verità. Caravaggio, oggi più che mai, parla all’anima.

Flowers. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale – Palazzo delle Esposizioni, Roma Fino al 14 settembre 2025

Una mostra che unisce mondi apparentemente inconciliabili: la botanica del passato e l’algoritmo del presente. Dai fiori minuziosamente dipinti dai fiamminghi alle visioni oniriche prodotte dall’intelligenza artificiale, Flowers è un viaggio multisensoriale attraverso secoli di stupore naturale. Una riflessione sul nostro sguardo e sulla capacità dell’arte di reinventare anche il petalo più fragile.

RE:HUMANISM – Fondazione Pastificio Cerere, Roma Fino al 30 luglio 2025

Una collettiva sorprendente che esplora il rapporto tra uomo e tecnologia, nel cuore pulsante di San Lorenzo. Opere che combinano scienza, poesia e provocazione: arte digitale, installazioni, video e suoni che riflettono su cosa significa oggi essere “umani”. Il vecchio pastificio, diventato polo artistico indipendente, si presta perfettamente a questa mostra ibrida e visionaria. Marino Marini.

In dialogo con l’uomo – Fortezza Medicea, Arezzo Fino al 31 ottobre 2025

L’estate è anche il tempo dei grandi classici: ad Arezzo, Marino Marini incontra la storia. Le sue sculture e pitture, corpi in tensione, cavalli e cavalieri, abitano la Fortezza Medicea in un percorso che interroga l’identità, la crisi e la grazia. Un’antologica che commuove per intensità e rigore formale, perfettamente inserita nella geometria austera delle mura.

The Sculpture Show 2025 – Accesso Galleria, Pietrasanta Fino al 3 agosto 2025

Pietrasanta si conferma capitale della scultura contemporanea. In questa collettiva estiva, materiali nobili come marmo, ferro e bronzo vengono reinventati da artisti internazionali. Forme monumentali e delicate convivono nella città che da sempre dialoga con la materia. Una mostra che valorizza anche il genius loci, l’antico legame tra arte e artigianato.

Isole minori. Islands and Idols – MAN Nuoro e Galleria Comunale d’Arte, Cagliari Fino al 16 novembre 2025

Un progetto fotografico e documentaristico che racconta l’Italia insulare come non l’abbiamo mai vista. Non la cartolina, ma l’interno: identità, riti, volti, superstizioni. Curata da giovani antropologi visivi e fotografi, la mostra restituisce umanità a territori spesso trascurati. Un viaggio nelle pieghe delle isole, tra memoria e mito. Sebastião Salgado.

Ghiacciai – Mart, Rovereto e Trento Fino al 21 settembre 2025

Salgado, maestro della fotografia sociale, questa volta punta l’obiettivo verso le regioni polari. I suoi scatti,  maestosi, silenziosi, apocalittici,  parlano di un mondo che sta scomparendo. Il ghiaccio non è solo un paesaggio, ma una metafora dell’urgenza climatica. Al Mart il percorso è anche sonoro e interattivo: la bellezza si trasforma in allarme. Elliott Erwitt.

Vintage – Palazzo Bonaparte, Roma Fino al 21 settembre 2025

La fotografia di Erwitt è un sorriso malinconico sull’umanità. In questa selezione di 70 immagini, l’autore ci accompagna nei suoi viaggi più celebri, Parigi, New York, Cuba, con la solita ironia tenera e tagliente. Tra un bacio rubato e un cane elegante, l’occhio del grande fotografo ci restituisce una verità fatta di piccoli gesti e grandi emozioni. Una mostra leggera, ma mai superficiale.

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