MILANO – Eugenio Montale dedicรฒย la raccolta poetica Xenia alla moglie Drusilla Tanzi battezzataย affettuosamente Mosca. La silloge fu pubblicata per la prima volta a tiratura molto limitata proprio a San Severino Marcheย dalla tipografia “C. Bellabarba”.
XENIA – “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scaleย e ora che non ci sei รจ il vuoto ad ogni gradino”ย proprio questi versiย appartengono alla raccoltaย Satura, pubblicata nel 1971 (precisamente alla seconda serie di liriche,ย Xenia) ed รจ proprio la raccolta di queste liriche il cuore della mostra. L’opuscolo fu regalato dal poeta agli amici il 20 ottobre 1966, a tre anni dalla scomparsa della consorte.ย La storia degli โXenia 1โ, sconosciuta a molti, si lega a quella delle amicizie marchigiane di Montale. San Severino festeggia il 20 ottobre 2016 il cinquantenario della stampa settempedana della raccolta poetica, del premio Nobel per la letteratura.
LA MOSTRA – Xenia parla d’amore ed รจ cara alla cittร cheย celebra il cinquantenario con il progetto “Amare un’ombra. Omaggio a Montale poeta e pittore”. In mostra inediti schizzi del poeta accanto ai suoi componimenti. L’esposizione a cura di Roberto Cresti sarร aperta dal 22 ottobre al 31 gennaio nella Pinacoteca Civica ed a Palazzo Manuzzini di San Severino.