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5 mostre da non perdere nel 2023

Con il nuovo anno, il mondo dell'arte e della cultura si arricchisce di nuovi interessanti appuntamenti: ecco le 5 mostre da non perdere nel 2023!

Il 2023 comincia con nuovi interessanti appuntamenti con l’arte e la fotografia. Dal fotografo statunitense Vincent Peters al genio della pittura Vincent Van Gogh, ecco le 5 mostre da non perdere nel 2023!

“Vincent Peters. Timeless Time”, al Palazzo Reale di Milano

Vincent Peters. Timeless Time” è la prima imperdibile mostra che vi suggeriamo di tenere d’occhio nel 2023.

Dal 12 gennaio al 26 febbraio 2023 Palazzo Reale porta infatti a Milano gli scatti iconici e senza tempo del fotografo Vincent Peters con la mostra con ingresso gratuito dedicata all’iconico fotografo Vincent Peters: un percorso fatto di ombre, riflessi e chiaroscuri, in un succedersi di volti noti resi familiari dall’uso della luce.

La mostra promossa da Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Nobile Agency, è curata da Alessia Glaviano, Curator & Head of Global Photovogue. Con uno stile senza tempo, i lavori di Vincent Peters esposti nell’Appartamento dei Principi al piano nobile di Palazzo Reale sono valorizzati da un allestimento minimal che esalta le potenti immagini in bianco e nero e al tempo stesso sposa la bellezza delle signorili sale quattrocentesche che lo ospitano.

“Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e i miti del Giappone”, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino

Fra le mostre da non perdere nel 2023, c’è la grande esposizione torinese dedicata al Giappone e ai suoi miti.

L’esposizione, curata da Francesco Paolo Campione, direttore del MUSEC di Lugano, prodotta da Skira, sarà visitabile a partire dal 23 febbraio 2023 e presenterà l’universo giapponese attraverso un percorso tematico suddiviso in nove sezioni, con oltre 300 capolavori e alcune opere mai presentate in Italia, tra cui stampe, armature di samurai, katane, kimono, kakemono, provenienti dalle collezioni del MUSEC di Lugano, dal Museo Arti Orientali di Venezia, dal MAO di Torino, dal Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste, dalla Fondation Baur Musée des Arts d’Extrême-Orient di Ginevra e da importanti collezioni private.

La selezione delle stampe propone alcuni tra i più grandi capolavori dei maestri dell’Ukiyo-e, tra cui Hokusai, Hiroshige, Utamaro, Kuniyoshi, Yoshitoshi, Sharaku.

“Roy Lichtenstein. Variazioni Pop”, al Palazzo Tarasconi di Parma

Un’altra mostra imperdibile questo 2023 è la retrospettiva dedicata al genio della pop art Roy Lichtenstein al Palazzo Tarasconi di Parma. L’esposizione nasce dal desiderio di celebrare il centenario della nascita del grande artista statunitense. Serigrafie, stampe su metallo, tessuti e materiali plastici provenienti da prestigiose collezioni europee e statunitensi, ma anche video e fotografie scelte, saranno al centro di un percorso espositivo costituito da circa 50 opere. La mostra verrà inaugurata l’11 febbraio e sarà visitabile fino al 18 giugno 2023.

“Andy Warhol. Serial Identity”, al MA*GA di Gallarate

Il MA*GA inaugura nel gennaio 2023 una grande mostra che conferma l’interesse del museo per le grandi figure della storia dell’arte contemporanea: “Andy Warhol. Serial Identity“, mostra a cura di Emma Zanella e Maurizio Vanni, prodotta in collaborazione con Spirale d’Idee, dedicata a uno dei più importanti protagonisti della Pop Art e della cultura contemporanea mondiale, pittore, illustratore, scultore, sceneggiatore, produttore cinematografico e televisivo, regista, direttore della fotografia e attore egli stesso, figura che ha radicalmente mutato il modo di vedere e percepire il nostro mondo.

Le 200 opere esposte avvicineranno il grande pubblico a comprendere una delle personalità più influenti e complesse che ha operato nella seconda metà del XX secolo e soprattutto a cogliere l’evoluzione continua della sua identità, manifestata in una città che cambiava aspetto e “concetto” quotidianamente. La mostra apre con il confronto tra alcuni disegni generici e i primi raffinatissimi disegni pubblicitari realizzati negli anni Cinquanta, importanti anche dal punto di vista estetico e di consapevolezza del mondo pubblicitario.

“Van Gogh”, al Palazzo Bonaparte di Roma

Infine, se ancora non avete avuto l’occasione di andare, in questi mesi del 2023 potrete ancora approfittare della mostra a Palazzo Bonaparte a Roma per scoprire alcuni fra i capolavori di Vincent Van Gogh.

Dall’8 ottobre 2022, infatti, Palazzo Bonaparte ospita la grande e più attesa mostra dell’anno dedicata al genio di Van Gogh. Attraverso le sue opere più celebri – tra le quali il suo famosissimo Autoritratto (1887) – viene raccontata la storia dell’artista più conosciuto al mondo. La mostra di Roma, attraverso ben 50 opere provenienti dal prestigioso Museo Kröller Müller di Otterlo – che custodisce uno dei più grandi patrimoni delle opere di Van Gogh – e tante testimonianze biografiche, ne ricostruisce la vicenda umana e artistica, per celebrarne la grandezza universale.

Un percorso espositivo dal filo conduttore cronologico e che fa riferimento ai periodi e ai luoghi dove il pittore visse: da quello olandese, al soggiorno parigino, a quello ad Arles, fino a St. Remy e Auvers-Sur-Oise, dove mise fine alla sua tormentata vita.

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