La poesia in Italia è considerata la Cenerentola della letteratura e sono davvero in pochi a leggerla. È quanto affermato da Giuseppe Puma, poeta e presidente dell’Associazione Culturale e Musicale Casa Giara di Marina di Modica. Puma racconta dei venerdì letterari e dei concerti organizzati dall’associazione ogni agosto…
Lecce. Aperitivo in un ristorante all’ombra del Barocco. Due calici di vino e tante curiosità…
Oggi ricorre l’anniversario della nascita di Pablo Neruda (Parral, 12 luglio 1904 – Santiago del Cile, 23 settembre 1973), poeta che amo molto nonchè attivista cileno, considerato una delle più importanti figure della letteratura latino americana contemporanea…
DAL NOSTRO INVIATO AL SALONE DEL LIBRO – Il Cile viene a volte chiamato “il Paese dei poeti”. Uno stato così stretto, così poco popolato, che ha però prodotto alcuni dei più grandi versi della letteratura mondiale. I premi Nobel Pablo Neruda e Gabriela Mistral, l’imponenza della figura di Pablo de Rokha, l’irriverenza di Nicanor Parra…
La poesia ci può dare un aiuto concreto a superare i problemi che ci affliggono quotidianamente. Giovanni Porta, psicoterapeuta, specialista in arteterapia, la usa da anni come terapia per i suoi pazienti…
È la Giornata Mondiale della Poesia il tema dominante della pagine culturali dei quotidiani di oggi. La Stampa dedica una pagina a ”La poesia 2.0”, a firma di Mario Baudino, in cui il giornalista affronta la questione di cosa significhi essere poeta e fare poesia nell’epoca di Internet…
Sogniamo un Paese che si ispiri alla Poesia e alla letteratura. Un’Italia che abbia il coraggio di guardare al suo più grande patrimonio: i beni culturali, il territorio, la storia…
Il giovane autore ci parla della sua raccolta poetica, “La nobiltà dell’ombra”, che verrà presentata domani sera a Milano a Palazzo Sormani. Parteciperanno Gianmarco Gaspari, Mariacristina Pianta e Alessandro Quasimodo
In un tempo di dispersione e disorientamento al limite della afasia, come quello che stiamo attraversando, la poesia non se la fila più nessuno. Lo riconoscono in molti e lo ha scritto su La lettura del Corriere della Sera pure Franco Cordelli, secondo cui i versi sono diventati dizione solo ad uso e consumo di chi scrive, cioè per gli stessi poeti…