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A Teramo la Pet Therapy riduce lo stress da esami

Una singolare iniziativa, portata avanti dallo studente Gabriele Antonelli, ha aiutato a diminuire lo stress da esami grazie alla presenza dei cani

MILANO – L’animale non giudica, non rifiuta, aumenta l’autostima, si dona totalmente, stimola sorrisi e aiuta la socializzazione. E se il cane “è il migliore amico dell’uomo” un motivo ci sarà, come tutti i nostri amici a quattro zampe del resto. Proprio per questo motivo si sente parlare sempre più spesso di Pet Therapy ovvero quella “pratica di supporto ad altre forme di terapia tradizionali che sfrutta gli effetti positivi dati dalla vicinanza di un animale a una persona”, come spiegano gli esperti. Questa pratica è ormai diffusa e consolidata in tutto il mondo, dopo che è stata sperimentata per le più svariate ragioni. Interventi Assistiti con gli Animali, che si svolgono non solo in contesti terapeutici ma anche educativi o ludici. Sulla base di questi fattori, è stata portata avanti in Italia, precisamente nella città di Teramo, una nuova iniziativa che chiama in aiuto l’affetto incondizionato di simpatici cani. Vediamo meglio di cosa si tratta.

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PET THERAPY IN FACOLTA’ – Iniziative legate a questa pratica, correlate soprattutto all’ambiente universitario, sono state sperimentate già in diverse città straniere, ottenendo i risultati sperati. Da qualche tempo, così, anche in Italia, si è voluta sperimentare per la prima volta la pratica del Pet Therapy all’interno della facoltà. L’idea è di un giovane studente, Gabriele Antonelli, che grazie all’aiuto dell’Università di Teramo, ha potuto dare vita a questa significativa iniziativa. Ci spiega Gabriele che il progetto, inizialmente sperimentato nella corso di Medicina Vetereniaria, è stato successivamente esteso a tutto l’ateneo, essendo una ricerca di carattere scientifico. E’ risaputo, purtroppo, che la maggior parte degli studenti, una volta che si trovano seduti alla cattedra, hanno difficoltà a dare il meglio di sè per un esame perchè l’ansia e lo stress prendono inevitabilmente il sopravvento. “Essendo studente e constatando ad ogni esame quanto fosse stressante per noi quella situazione ho detto : “ vediamo se funziona anche con noi!”. Ho voluto indagare se grazie all’animale ci fosse una riduzione dei livelli di ansia e stress e se ci fosse un miglior rendimento (a parità di preparazione). In questi anni da studente ho visto solamente colleghi che attuavano  pratiche autolesionistiche per cercare di ridurre l’ansia, come mangiarsi le unghie, arrotolarsi ossessivamente i capelli fino ad arrivare  a strapparseli, passeggiare avanti in dietro in modo compulsivo”, ci spiega in un’intervista il giovane Gabriele.

I RISULTATI“Appartenendo alla facoltà di Medicina Veterinaria possiamo dire che giocavamo  in casa, dal momento che  tutti abbiamo almeno un animale in casa e vediamo quanto ci sia d’aiuto il nostro pet durante la sessione d’esame”, continua il giovane. Molti studenti si sono mostrati abbastanza scettisci all’inizio, mentre altri, incuriositi, hanno voluto aderire lo stesso al progetto. E i risultati positivi non sono tardati ad arrivare , in quanto è stato sorprendente per loro stessi, constatare che la presenza dell’animale funzionava davvero e li aiutava  ad essere più sereni. “Alcuni studenti inizialmente scettici, hanno avuto modo di ricredersi riguardo l’esperimento, tanto che una di loro ha affermato poi :‘ero  molto scettica all’inizio e credevo mi avrebbe diminuito la concentrazione, ma anzi! Quando non sapevo cosa rispondere guardavo l’animale che dormiva, mi rilassavo e rispondevo!’. La stessa ragazza ha detto in relazione al progetto: ‘Sinceramente all’inizio credevo fosse una cavolata e invece avere il cane al mio fianco mi ha aiutata molto! Credo che questo progetto si debba estendere a tutti gli esami!’. Il miglior giudizio è arrivato senz’altro anche dai docenti che non solo si son mostrati interessati ed entusiasti da subito all’iniziativa, ma hanno anche riscontrato un miglioramento nell’esposizione degli studenti durante l’esame. Questo perchè i cani, non avendo creato nessun tipo di disturbo, hanno contribuito a creare un clima molto più gioioso e rilassato.

L’IMPORTANZA DEGLI ANIMALI DOMESTICI“Essendo studente fuori sede ho un solo un cane qui con me! A casa ho altri animali come gatti e Cavalli. Sin dalle superiori ho notato quanto mi aiutassero a scaricare lo stress durante i periodi di studio intenso, li accarezzi , ci fai una passeggiata insieme e tutto svanisce quasi per magia. In questi tre anni di studi  lontano da casa  ho notato ancora di più quanto il mio cane mi  sia stato d’aiuto durante i periodi più stressanti a causa degli esami. Avere un  animale in casa è un impegno,  qualora si decida di fare questa scelta  bisogna adoperarsi  affinché l’animale cresca e viva  nel modo giusto.  Per la mia conoscenza dell’argomento, sapendo gli innumerevoli effetti benefici favoriti dalla presenza di un animale come: diminuzione del battito cardiaco, della pressione arteriosa, diminuzione dello stress e moltissimi altri , mi sento di consigliare a tutti coloro che sono restii nell’avere un animale in casa, che la loro presenza se gestita nel modo corretto, può solo che fare Bene!”. Un consiglio spassionato quello di Gabriele, ma intriso di verità.

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