Ci sono parole che utilizziamo tutti i giorni ma di cui ignoriamo l’origine. Molte di queste fanno parte del linguaggio comune da secoli, dando vita a proverbi, detti popolari e modo di dire famosi.
10 parole italiane dalla curiosa origine
Vi proponiamo di seguito una lista di 10 parole che tutti usiamo praticamente tutti i giorni, corredate dalle loro etimologie, tratte da Treccani e EtimoItaliano.
Ciao
Probabilmente tra le parole piรน usate della lingua italiana, l’interiezione “ciao” ha origini venete, e in particolare deriva da s-ciao,ย s-ciavo, che significa “schiavo”. Veniva utilizzata dai servi come forma di saluto formale ยซsciao vostroยป, ยซsono vostro schiavoยป. ร entrata nell’uso comune solo nel corso del Novecento, una volta persa la connotazione formale e reverenziale.
Persona
In latino, “persลna” indicava non l’individuo umano, ma propriamente la maschera teatrale che gli attori indossavano durante le rappresentazioni. Come si รจ passati dal significato originario a quello attuale, dalla maschera all’uomo? La ragione รจ da ricercarsi nella concezione del teatro che vigeva nell’antica Roma.
Le maschere romane erano simili a quelle greche, coprivano lโintera testa e avevano caratteri somatici molto marcati in modo che gli spettatori potessero riconoscere immediatamente il personaggio. Inoltre, i personaggi teatrali latini esprimevano prevalentemente dei personaggi tipizzati, portatori di caratteristiche esteriori e interiori generali e indicative di un tipo, ad esempio “Il vecchio avaro”, “Il giovane stolto”.
Di conseguenza daย ยซmaschera teatraleยปย la parola ha preso il valore diย ยซindividuo non specificatoยป, ยซcorpoยป,ย fino ad acquisire l’attuale significato di ยซindividuo della specie umanaยป.
Desiderio
L’etimologia della parolaย desiderio รจ una delle piรน misteriose e suggestive della lingua italiana.ย Questo termine deriva dal latino De-sidera, composto dalla preposizione de-ย che indica lontananza e privazione, e dal termineย sidusย che significaย stella.ย Desiderare significa quindi, letteralmente, “mancanza di stelle”, nel senso di “avvertire la mancanza delle stelle”, di quei buoni presagi, dei buoni auspici e quindi per estensione questo verbo ha assunto anche l’accezione corrente, di ยซsentimento intenso che spinge a cercare il possesso, il conseguimento o lโattuazione di quanto possa appagare un proprio bisogno fisico o spiritualeยป.
Boria
Una tra le parole di uso frequente, molto probabilmente il termine deriva dal latino boreas, ยซtramontanaยป, il forte vento freddo che soffia da Nord, da cui deriva la locuzione ยซdarsi delle arieยป. Di conseguenza nel tempo Boria ha acquisito il significato di ยซsuperbia, alterigia, supponenza, vana ostentazione di grandezza, di orgoglioยป.
Intelligenza
Il termine intelligenza deriva dal latinoย intelligฤreย ยซintendereยป, composto dall’avverbioย intus (dentro), eย legere (leggere). L’intelligenza รจ dunque la capacitร di “leggere dentro”, di immedesimarsi nella realtร e saperla comprendere nel profondo.
Ambaradan
L’etimologia di questa parola รจ incerta, ma l’ipotesi piรน accreditata connette il termine con Amba Aradam, massiccio montuoso dellโEtiopia presso il quale, nel 1936, ebbe luogo un’importante battaglia della guerra italo-etiopica conclusasi con la vittoria italiana. Da qui il significato nell’uso comune di ยซsituazione confusa e caotica oย Attivitร molto complessa, la guida della quale richiede impegno e notevoli capacitร organizzativeยป.
Assassino
Il termine “assassino” ha un’origine molto diversa dal suo quasi-sinonimo “omicida”. Il termine proviene dal plurale “assassini“ย , un adattamento dellโaraboย แธคashฤซshiyya, che significa letteralmenteย ยซuomini dediti al แธฅashฤซshยป. Questa era infattiย denominazione occidentale di una setta musulmana estremista e terrorista, con cui vennero a contatto i crociati inย Siriaย nei sec. 12ยฐ e 13ยฐ.
Baraonda
L’etimologia della parolaย baraondaย รจ da ricollegarsi allo spagnoloย barahunda, disordine, confusione, a sua volta dall’antico ebraico “barลซk-adonai” che significava “benedetto il signore“, diffusissima preghiera ebraica che, ripetuta ad alta voce da tanti fedeli contemporaneamente, creava, appunto, “baraonda”, cioรจ chiasso, confusione, ed in senso piรน ampio, disordine.
Studio
Molti studenti rimarranno sorpresi nello scoprire che quell’atto che spesso รจ associato a momenti di tedio, ha in realtร origine in un campo semantico diametralmente opposto, quello dell’amore. Il termine deriva infatti dal latinoย studium, daย studere, che significa ยซaspirare a qualcosa, desiderare intensamenteยป.