MILANO – Avrete l’impressione di trovarvi a New York e invece sarete a Milano: la nuovissima mostra Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso visibile a Palazzo Reale dal 17 ottobre 2019 al 9 febbraio 2020, presenta tantissimi incredibili capolavori dei grandi maestri impressionisti, post-impressionisti e delle avanguardie dei primi del Novecento tutti proveniente dal Solomon R.Guggenheim Museum di New York.
LEGGI ANCHE: New York, a spasso tra i quartieri letterari della Grande Mela
Da Cézanne a van Gogh
Curata da Megan Fontanella (niente di meno che la curatrice di arte moderna al Guggenheim) e prodotta dal Comune di Milano e MondoMostre Skira, la mostra racconta la straordinaria collezione che negli anni Justin K. Thannhauser, importante mercante d’arte tedesco, costruì per poi donarla nel 1963 alla Solomon R. Guggenheim Foundation, che da allora la espone in modo permanente in una sezione del grande museo di New York.
Da Paul Cézanne a Edgar Degas, da Paul Gauguin a Édouard Manet, da Claude Monet a Pierre-Auguste Renoir, da Vincent van Gogh a Pablo Picasso è la prima volta che i più importanti capolavori della collezione Thannhauser del Guggenheim arrivano in Europa: dopo la prima tappa al Guggenheim di Bilbao e la seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence, Palazzo Reale a Milano rappresenta la tappa conclusiva della mostra, dopo la quale queste splendide opere ritorneranno nella Grande Mela.
LEGGI ANCHE: Subway Therapy, a New York migliaia di post-it per esprimere se stessi
Da New York a Milano
Se la collezione Thannhauser rappresenta dunque un gioiello per il Museo Guggenheim che, votato soprattutto all’arte astratta, all’inizio degli anni Sessanta contava su un piccolo numero di opere impressioniste e postimpressioniste, a sua volta il museo americano con questa mostra omaggia il grande collezionista tedesco portando in Europa opere di eccezionale qualità e di grande importanza nel percorso creativo di ciascun artista.
Al Museo Guggenheim questa meravigliosa collezione viene ammirata ogni giorno da centinaia di americani e di turisti in visita nell’edificio-opera realizzato da Frank Lloyd Wright; a Milano per alcuni mesi queste opere straordinarie rendono nuovamente omaggio al ruolo di questa famiglia nella difesa e nella promozione degli artisti di avanguardia europei durante oltre mezzo secolo.
“In questa mostra si intrecciano una grande storia di collezionismo che ha attraversato tutto il ventesimo secolo, la volontà di un importante museo di New York che offre a Milano l’opportunità di ammirare i suoi capolavori senza attraversare l’oceano e l’impegno di Palazzo Reale nel proporre ogni anno una mostra in grado di raccontare le collezioni dei più prestigiosi musei di tutto il mondo – afferma l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Una combinazione perfetta che arricchisce l’offerta culturale dell’estate milanese”.
LEGGI ANCHE: Il Guggenheim Museum di New York compie 60 anni