โCome sarร questo Natale?โ Me lo sono chiesta mentre passeggiavo su Passeig de Gracia a Barcellona, la cittร in cui vivo da tre anni. โNo no, lโItalia non mi piaceโ, โme ne vado!โ, โa Barcellona si vive meglioโ, โa Londra ti pagano bene e hai possibilitร di crescereโ, โno, guarda, qui allโestero si sta da Dio!โ. Quante volte abbiamo detto e sentito queste frasi? Migliaia. UnโItalia snobbata e che, invece, ora piรน che mai, a me manca. Ieri, mentre passeggiavo per Passeig de Gracia, mi รจ venuta in mente la canzone scritta da Enrica Bonaccorti La lontananza e lโho ascoltata โLa lontananza sai รจ come il vento che fa dimenticare chi non sโamaโฆ io che credevo dโessere il piรน forte, sono qui a ricordare, a ricordare teโ.
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Natale 2020, come trasformare le rinunce in opportunitร
Un articolo di CNN Spagna riporta alcuni suggerimenti da parte degli esperti per affrontare il Natale 2020 in modo positivo, nonostante le difficoltร causate dal Covid-19.
Le parole dโamore in italiano hanno un altro sapore. Sanno di casa, di affetto, di comprensione, empatia e amore. Cammino sicura tra le strade di questa cittร straniera. Improvvisamente mi sento felice. La canzone cantata da Modugno mi coccola e mi viene da sorridere. Chissร dove vanno queste persone? Torneranno dalla famiglia dopo il lavoro? Incontreranno i loro amanti? Avranno comprato il vino per cena? Continuo la mia passeggiata, guardo le vetrine dei negozi, mezzi vuoti, e mi soffermo su due donne: una signora di mezzโetร ben vestita con una giacca beige e una sciarpa bianca e una ragazzina con anfibi neri, jeans stretti e capelli lunghi e lisci. Sono belle, sorridono e scherzano. Saranno sicuramente mamma e figlia.
Questโimmagine mi riporta alla mente i pomeriggi prima di Natale in cui io e mia madre siamo solite andare in giro per comprare i regali. A quando mamma mi dice: โoggi chiedo a papร di andare al negozio, cosรฌ io e te possiamo andare in giro a comprare i regali, chiedi ad Elena se vuole venireโ. Elena รจ una delle mie migliori amiche da sempre: una sorella e fa parte ormai della famiglia. Elena รจ sempre stata piรน razionale e risoluta di me, lei ha sempre le idee ben chiare e, ovviamente, come ogni anno, lei avrebbe giร comprato tutti i regali di Natale. Aspettiamo Elena in macchina sotto casa sua, lei scende, รจ sorridente e allegra come sempre. Le voglio molto bene.
Il telefono di mamma squilla, รจ papร : โCarmelina, cโรจ gente al negozio, vieni a darmi una manoโ.
Quelli soni i nostri pomeriggi prima di Natale. Quei pomeriggi solo nostri. Eterni.
Pomeriggi di cielo nero, di vapore e luci natalizie. Le amiche che chiamano al telefono: โCi vediamo per lโaperitivo alle seiโ, i gruppi su WhatsApp per organizzare il capodanno โandiamo a casa di Brigida in montagnaโ, โio sto con la famigliaโ, โio ceno con i miei e poi vi raggiungoโ, โma dormiamo lร ?โ o โse poi vogliamo tornare, chi guida?โ. Lโorganizzazione del cenone di Natale: le nonne imbacuccate che arrivano a casa con lโaria gelida da fuori, lโodore della giacca di cuoio di zio Cosimo, le grosse risate a cena, il vino, le infinite portate: โma perchรฉ ogni volta dobbiamo esagerare cosรฌ?โ, โun fa nent, oggi รจ Nataleโ (โnon fa niente, oggi รจ Nataleโ) dice lโaltra nonna in dialetto. Nonna รจ bella, truccata, ha un maglione rosso. Anche mamma รจ bella, come ogni giorno. In fondo, anche zio Nino รจ simpatico.
โPermiso seรฑorita, dejame pasar, por favorโ, una signora dietro di me al semaforo mi riporta alla realtร , ero completamente assorta tra i miei pensieri che mi ero fermata al semaforo verde. Sono di nuovo a Barcellona, a Passeig de Gracia e non piรน in macchina con mamma, nรฉ tantomeno sotto casa di Elena o al cenone di Natale. โLa lontananza sai รจ come il vento, spegne i fuochi piccoli, ma accende quelli grandiโ
Questโanno sarร un Natale diverso, non tutti potranno tornare a casa per le vacanze, ma sempre una buona canzone sarร pronta ad abbracciarci, a riscaldarci, a riportarci indietro nel tempo, dai nostri cari, a farci apprezzare quello che giร abbiamo, che รจ tanto.
โMeraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrร guarire poi
meraviglioso
(โฆ)
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meravigliosoโ. Domenico Modugno, Meraviglioso (1968).
โPeccato perรฒ per questโanno non vederci a Nataleโ. Intercetto queste parole in italiano di un signore di una certa etร , che parlando al cellulare, va di fretta in direzione opposta. Incrocio i suoi occhi azzurri. Sembra aver commentato i miei pensieri. Piango di una strana gioia.
Manuela Morrone