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“Saluto romano alla Festa della Repubblica”, la denuncia della Murgia

La scrittice Michel Murgia su Instagram posta il video del passaggio degli incursori del Comsubin della Marina aperto da un militare con un braccio teso portato poi alla fronte. E urlano "Decima". La replica delle istituzioni

“Entra in parata col saluto romano”. È la scritta che appare in sovrimpressione ad un breve filmato postato su Instagram dalla scrittrice Michela Murgia in merito alla  sfilata ai Fori Imperiali per la Festa della Repubblica. Il riferimento è al passaggio degli incursori del Comsubin della Marina: gli specialisti – tuta e berretto verdi, volti travisati da un fazzoletto beige – urlano ‘Decima’ quando sfilano sotto il palco delle autorità.

 

 
 
 
 
 
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Cos’è la Decima Mas

Il riferimento è alla Decima Mas, reparto d’assalto della Regia Marina: dopo l’armistizio del 1943 il comandante Junio Valerio Borghese ne schierò una parte nella Repubblica sociale contro gli Alleati. Nel video viene inquadrato il presidente del Senato Ignazio La Russa che sorride, batte le mani e fa il segno di vittoria con le dita. Il militare in testa alla compagnia alza il braccio in alto prima di portarlo alla fronte per il saluto.

Il post della Murgia

Questo il commento di Michela Murgia nel suo post: “sotto gli occhi impassibili del presidente Mattarella, è successo anche questo.
Tutto normale, perché sono anni che va avanti il processo di normalizzazione. Se il senso del video non fosse chiaro, cercate “X flottiglia MAS” su Wikipedia. Vi sarà subito chiaro perché La Russa sorrida tanto e faccia il segno della vittoria. (Ma che serve ancora per capire cosa sta accadendo?)”.

“Riprendo il post di Michela Murgia per segnalare che ieri alla sfilata del #2giugno è accaduto un episodio inquietante. Stavano marciando gli incursori in basco verde del COMSUBIN quando giunti alla tribuna autorità gridano: #DECIMA!”. Inizia così il post su Twitter di Roberto Saviano che interviene sull’argomento riprendendo quanto detto dalla collega scrittrice Michel Murgia.

Le reazioni

Il ministro della Difesa Guido Crosetto non interviene direttamente, ma ritwitta un post del giornalista Massimiliano Coccia che definisce “assurda” l’accusa: “Il saluto che vedete – rileva Coccia – non è un saluto romano, è un saluto militare di marcia, che consiste nell’alzare il braccio destro in modo perpendicolare (in onore al tricolore) per poi farlo scendere sulla tempia per il saluto. Non è un saluto solo di una truppa della Marina ma di molti corpi di armata”. Anche nelle precedenti parate, aggiunge, “gli stessi saluti sono eseguiti nella stessa modalità”.

Commenta anche il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan. “Trovo surreali e farneticanti – attacca – le accuse di chi ritiene che nel corso della tradizionale parata del 2 giugno ci sarebbero stati gesti e pose che ricondurrebbero al ventennio fascista. Dispiace che in una data come quella del 2 giugno, che dovrebbe unire tutti gli italiani, qualcuno non perda occasione per mancare di rispetto ai nostri militari che ci tutelano in Italia e all’estero rischiando la propria vita”. Per il compagno di partito Stefano Maullu, Murgia “ama le polemiche ma non si informa e cita a sproposito anche la X Mas”.

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