Il 17 luglio si celebra la Giornata Mondiale delle Emoji, simboli iconici e ormai onnipresenti nelle comunicazioni quotidiane: dalle chat su WhatsApp ai commenti sui social, dalle e-mail di lavoro alla pubblicità.
Questa giornata è dedicata a celebrare e promuovere l’uso di questi simboli ormai onnipresenti nelle nostre social e private. Nel corso del tempo, le emoji sono infatti diventate una parte fondamentale del linguaggio moderno, permettendo di esprimere emozioni e idee in modo rapido e universale.
Quello delle “faccine” è un fenomeno in continuo divenire, ricco di novità e trend dell’ultimo momento: l’ultimo riguarda la possibilità di poter ricevere consigli di lettura sulla base delle emoji che in quel momento esprimono il proprio stato d’animo. Ma scopriamo il fenomeno “faccine” e le principali novità e trend del momento che le riguardano.
Il fenomeno emoji
Nate oltre 30 anni fa, oggi le emoji sono una parte fondamentale del linguaggio moderno, permettendo di esprimere emozioni e idee in modo rapido e universale, grazie alla loro capacità di aggiungere contesto emotivo ai messaggi di testo.
Le “faccine” hanno rivoluzionato la comunicazione digitale, offrendo un modo rapido per esprimere stati d’animo e sentimenti. Esse inoltre hanno contribuito a colmare il divario tra la parola scritta e la comunicazione in presenza, aggiungendo un livello di espressione che altrimenti mancherebbe nei messaggi di testo.
Possiamo quindi affermare che quello delle faccine è un vero e proprio fenomeno culturale globale che ha superato ogni barriera, dando vita a un linguaggio universale.
Scopri le Emoji ispirate ai grandi artisti ed alle loro opere
Curiosità e nuovi trend
6 Miliardi di Emoji al giorno: ogni giorno, ben 6 miliardi di emoji viaggiano nella rete e vengono condivise tra chat, social network e app di messaggistica istantanea, confermando la loro diffusione e popolarità globale.
L’Emoji più popolare: secondo diverse ricerche, la faccina che ride fino alle lacrime è la più popolare al mondo. Nel 2015, questa emoji è stata addirittura dichiarata la parola dell’anno dal prestigioso Oxford Dictionary.
Firma con valore legale: in alcune parti del mondo, l’emoji del pollice può valere come firma su un contratto, dimostrando come questi simboli abbiano assunto un valore ufficiale in specifici contesti.
In arrivo le Genmoji: si tratta di faccine personalizzate generate con l’intelligenza artificiale, che potranno essere create dagli utenti in base a ciò che stanno scrivendo. Questa novità sarà disponibile su iPhone con il rilascio del nuovo sistema operativo iOS 18.
Le 7 nuove Emoji annunciate per il 2025: tra le emoji proposte dal Consorzio Unicode per il rilascio nel 2025 troviamo un viso con le borse sotto gli occhi, un’impronta digitale, un albero senza foglie, un ortaggio simile alla rapa, un’arpa, una pala e lo schizzo di colore.
L’innovazione Made in Italy: in Italia è stata da poco lanciata Bo-oks, l’innovativa piattaforma digitale che offre un modo inedito per scoprire, leggere e condividere libri. Su Bo-oks.com, infatti, gli utenti possono selezionare le bo-oksmoji più idonee ad esprimere il proprio stato d’animo e, grazie agli algoritmi basati sull’AI, ricevere consigli di lettura personalizzati.
Come le bo-oksmoji scelgono quale libro leggere
Al momento della registrazione gratuita alla piattaforma, gli utenti condividono con Bo-oks interessi e preferenze di lettura, ma soprattutto il proprio stato d’animo scegliendo tra le bo-oksmoji proposte: nostalgia, confusione, sorpresa, serenità, etc. Sulla base di queste informazioni, il sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale su cui si basa la piattaforma offre consigli di lettura personalizzati, selezionati da un vasto catalogo di migliaia di libri.
Inoltre, gli utenti possono interagire con la piattaforma esprimendo il loro gradimento attraverso like, recensioni e salvataggio dei libri in liste personali. Queste interazioni sono fondamentali per migliorare ulteriormente i consigli personalizzati e per suggerire opere simili ad altri lettori.
