Anche la solitudine puรฒ essere occasione di arricchimento e crescita personale: รจ questa una delle tante lezioni di vita che possiamo apprendere da una bellissima riflessione di Zygmunt Bauman, tratta dal volume Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquidoย (Bari, Laterza 2012).
“Quando si evita a ogni costo di ritrovarsi soli, si rinuncia all’opportunitร di provare la solitudine: quel sublime stato in cui รจ possibile raccogliere le proprie idee, meditare, riflettere, creare e, in ultima analisi, dare senso e sostanza alla comunicazione. Certo, chi non ne ha mai gustato il sapore non saprร mai ciรฒ che ha perso, ha lasciato indietro, a cosa ha rinunciato”
Il potere della solitudine
Quando siamo soli, ci troviamo a fare i conti con noi stessi. Una situazione a cui siamo stati abituati gli scorsi anni, durante i vari lockdown a cui siamo stati costretti causa pandemia: confinati fra le mura delle nostre case, ci siamo trovati a fare i conti con una nuova solitudine. Una benefica solitudine, direbbe Bauman. Non avevamo piรน scuse per scappare da noi stessi. Niente palestra, nรฉ aperitivi con gli amici, nessuna chiamata urgente, nessun treno da prendere al volo.
Sembrava che non avessimo davvero piรน possibilitร di evadere da noi stessi. Dai nostri pensieri, dai nostri desideri reconditi, dalle nostre paure, da tutto quello che sedimenta nelle profonditร del nostro io. Se fosse stato con noi, Bauman ci avrebbe detto di cogliere questa occasione per scoprire l’immensa ricchezza che abbiamo dentro, per viaggiare con la mente e creare universi nuovi e meravigliosi.
La pandemia, fortunatamente, oggi รจ un lontano ricordo, ma uno degli insegnamenti che ci ha lasciato รจ stato proprio quello che il filosofo Bauman affermava in questo suo celebre passo:ย nella solitudine รจ possibile raccogliere i propri pensieri, riflettere e “dare senso e sostanza alla comunicazione”. Prendiamoci, quindi, il tempo necessario per noi stessi, senza isolarci dal mondo; anzi, proprio per essere piรน protagonisti nella societร , occorre riflettere su di sรฉ e prendere coscienza di ciรฒ che siamo e cosa vogliamo, per poi poterci imporre e contribuire alla collettivitร .
La tecnologia cheย allontana e avvicina
Come tutti i piรน grandi visionari, Zygmunt Bauman aveva giร anticipato quanto la solitudine fosse un tema con cui l’umanitร avrebbe dovuto fare i conti, a maggior ragione in un mondo in cui le relazione spesso vengono mediate dalla tecnologia.
In un’intervista realizzata per l’Espresso il 15 febbraio 2016 a firma Alessandro Gilioli, il grande sociologo affermava quanto riportato di seguoto:
Internet rende possibili cose che prima erano impossibili. Potenzialmente, dร a tutti un comodo accesso a una sterminata quantitร di informazioni: oggi abbiamo il mondo a portata di un dito. In piรน la Rete permette a chiunque di pubblicare un suo pensiero senza chiedere il permesso a nessuno: ciascuno รจ editore di se stesso, una cosa impensabile fino a pochi anni fa.
Ma tutto questo – la facilitร , la rapiditร , la disintermediazione – porta con sรฉ anche dei problemi. Ad esempio, quando lei esce di casa e si trova per strada, in un bar o su un autobus, interagisce volente o nolente con le persone piรน diverse, quelle che le piacciono e quelle che non le piacciono, quelle che la pensano come lei e quelle che la pensano in modo diverso: non puรฒ evitare il contatto e la contaminazione, รจ esposto alla necessitร di affrontare la complessitร del mondo.
La complessitร spesso non e unโesperienza piacevole e costringe a uno sforzo. Internet รจ il contrario: ti permette di non vedere e non incontrare chiunque sia diverso da te. Ecco perchรฉ la Rete รจ allo stesso tempo una medicina contro la solitudine – ci si sente connessi con il mondo – e un luogo di โconfortevole solitudineโ, dove ciascuno รจ chiuso nel suo network da cui puรฒ escludere chi รจ diverso ed eliminare tutto ciรฒ che รจ meno piacevole.
Zygmunt Bauman
Fra i piรน grandi sociologi del nostro tempo, il polaccoย Zygmunt Baumanย ha descritto e raccontato le dinamiche della societร contemporanea attraverso unโimmagine di notevole efficacia, che si puรฒ riassumere nella โteoria della societร liquidaโ. Secondo Bauman, infatti, oggi siamo immersi e travolti da una liquiditร che rende il mondo mutevole, effimero e privo di qualsiasi stabilitร . E in questa societร liquida nulla puรฒ consolidarsi, ogni cosa รจ destinata a liquefarsi nel grande mare dellโincertezza.ย Cosรฌ anche lโamore, da solida struttura della societร moderna, diventa liquido. Le relazioni diventano connessioni, lโamore si riduce a desiderio e, nel rincorrere la libertร a tutti i costi, finiamo per rimanere soli.