“Daffodils”, una poesia di William Wordsworth per contemplare la bellezza della natura
“Vagavo solitario come una nuvola/ che fluttua in alto sopra valli e colline”. Incantato da una magica visione naturale, Wordsworth compone la sua “Daffodils”.
“Vagavo solitario come una nuvola/ che fluttua in alto sopra valli e colline”. Incantato da una magica visione naturale, Wordsworth compone la sua “Daffodils”.
Essere sereni e accettare il flusso della vita che ci guida lungo il nostro percorso: di questo racconta “Quanto è felice la piccola pietra” di Emily Dickinson.
Quanto è misteriosa e affascinante, la luna piena, che questa sera verrà impreziosita da un’eclissi parziale. Che emozioni suscita in voi? GarcÃa Lorca la racconta così.
Scopri l’estetica di “Edera Primaverile” la poesia di Gabriele D’annunzio che mette in scena la magia di un giorno di marzo.
Dolcezza e malinconia si mescolano nei versi di Maria Luisa Spaziani dedicati al mese di febbraio.
“Inverno” di Giuseppe Ungaretti racconta con una straordinaria similitudine i bisogni della nostra anima.
Se le poesie avessero un colore, “La danza della neve” sarebbe candida, delicatamente bianca.
Ci attrae e ci deprime al tempo stesso. L’inverno è una stagione affascinante e misteriosa, che vive di contrasti. Ce lo racconta Umberto Saba nella sua poesia.
L’inverno è una stagione meravigliosa, che nasconde bellezze uniche. Emily Dickinson, con la poesia “La neve che mai si accumula”, ce le racconta con emozione e delicatezza.
Le sere si fanno fredde e solitarie; è tempo di trovare calore dentro di sé. “L’odore dell’inverno” ci fa immergere nel silenzio magico della natura che riposa.
Com’è perfetta, la natura. Noi uomini, a confronto, siamo ridicoli. Ce lo racconta Alberto Moravia con un curioso accostamento in “Kennedy e le onde del mare”.