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Anobii entra a far parte del Gruppo Mondadori

Il Gruppo Mondadori ha acquisito da Anobii Ltd. il marchio e gli asset di Anobii, la piattaforma mondiale di social reading che vanta più di un milione di utenti nel mondo e la sua base più forte, con 300mila lettori, proprio in Italia...

Rilevati da Anobii Ltd. il brand e gli asset del servizio di social reading, che ha un milione di utenti nel mondo e più di 300mila in Italia. Ernesto Mauri, Ad di Mondadori: “Una piattaforma per ascoltare i lettori è fondamentale per la crescita del digitale nei libri e per la costruzione della casa editrice del futuro”

MILANO – Il Gruppo Mondadori ha acquisito da Anobii Ltd. il marchio e gli asset di Anobii, la piattaforma mondiale di social reading che vanta più di un milione di utenti nel mondo e la sua base più forte, con 300mila lettori, proprio in Italia.

IL FONDATORE – “Siamo entusiasti,” sono le parole di Greg Sung, fondatore di Anobii, “di entrare a far parte del Gruppo Mondadori che, con la sua storia editoriale, rappresenta la casa perfetta per Anobii. La nostra missione è da sempre quella di dar vita a una comunità dove i lettori di tutto il mondo possano condividere, approfondire e alimentare la loro comune passione per la lettura e i libri. Con questo accordo abbiamo finalmente le risorse per portare avanti questa missione in modo ancora più incisivo”.

LETTORI AL CENTRO – “Con l’acquisizione di Anobii,” ha sottolineato Ernesto Mauri, amministratore delegato del Gruppo Mondadori, “la nostra strategia di sviluppo nell’area libri si concretizza con un’operazione che ben ne rappresenta le caratteristiche: i lettori al centro. Una piattaforma che ci permetta di ascoltare le persone è fondamentale per la crescita del digitale nei libri e per la costruzione della casa editrice del futuro”.

I DETTAGLI DELL’ACCORDO – L’accordo prevede che tutto il team che ha ideato Anobii abbia un ruolo centrale nel progetto per capitalizzare il prezioso patrimonio di conoscenza della comunità e delle sue dinamiche. Mondadori metterà in campo il meglio della propria cultura editoriale abbinato a una forte propensione verso l’innovazione, con l’obiettivo di far crescere la comunità di appassionati di libri. Sono già previsti investimenti per una nuova fase in cui, in breve tempo, Anobii raggiungerà i più elevati standard tecnologici e sarà dotato delle risorse necessarie per lo sviluppo di nuove funzionalità al servizio degli utenti. I lettori, la loro passione per la lettura, il loro desiderio di condividere esperienze e suggerimenti resteranno al centro della piattaforma.

ANOBII – Anobii è nato nel 2006 a Hong Kong da un’idea di Greg Sung. Si tratta di un social network dedicato ai libri che ha dato vita a un’ampia e attivissima community di lettori appassionati. Gli utenti hanno la possibilità di condividere la propria libreria, scrivere recensioni e commenti, dare giudizi, scambiarsi suggerimenti e consigli, discutere di tutte le tematiche riguardanti il libro e la lettura nei gruppi, scambiare e vendere libri. È diffuso in molte lingue, ma il Paese nel quale gode della massima popolarità è l’Italia: esiste in versione completamente tradotta e in grado di classificare oltre 40 milioni di libri. Il nome Anobii deriva dall’Anobium punctatum, il “tarlo della carta”, termine con cui, nei paesi anglosassoni, viene designato colui che passa molto tempo sui libri.

11 marzo 2014

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