“Ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!?” Commenta così Linus la decisione del governo di chiudere le discoteche venuta dopo Ferragosto. Il celebre dj e direttore di Radio Deejay dedica un lungo post sul suo profilo Instagram alla questione discoteche chiuse.
Discoteche chiuse: il commento di Linus
Linus all’interno del lungo post lancia un quesito-provocazione. “I gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme? Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati?”.
L’esempio di Ibiza
Il celebre dj radiofonico cita la decisione presa a Ibiza, punto di riferimento del divertimento estivo. “A Ibiza, capitale delle discoteche europee, hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse, qui ogni zona poteva decidere in funzione dei casi della regione. Perché nei locali al mare (gli unici aperti) si sa che ci vanno solo i ragazzi del posto, non i turisti.“I ragazzi hanno diritto di vivere”, dicono i paraculi. I ragazzi hanno migliaia di altri modi per divertirsi. Correndo qualche rischio, certo, perché è assurdo pensare di chiudersi in un bunker. Ma è stupido favorire i problemi. “Il settore è in crisi”. Certo, e ovviamente mi dispiace, ci ho passato buona parte della mia vita, ma a parte Amazon conoscete qualche attività che non abbia avuto problemi da questa situazione?”