MILANO – Anche questโanno per lโ8 marzo tutti i musei e luoghi della cultura statali apriranno le loro porte gratuitamente alle donne. Una giornata di festa che il Ministero dei Beni e delle Attivitร e del Turismo, guidato da Dario Franceschini, celebra, insieme alle aperture gratuite, con unโapposita campagna di comunicazione social e una galleria di donne eccezionali, la cui fama ha attraversato i secoli anche grazie allโarte e alla cultura.
PROFILO AD OPERA D’ARTE – Sante e prostitute, dee e popolane, intellettuali e artiste, attrici e martiri, scrittrici e poetesse, madri, madonne e rivoluzionarie: la campagna social del Mibact, in occasione dellโ8 marzo, celebra il mondo femminile, attraverso le sue rappresentazioni piรน significative nellโarte, puntando i riflettori sulle vite delle donne che hanno fatto la storia. Oltre trenta locandine digitali โ selezionate dagli storici dellโarte del principali Musei Italiani – animeranno infatti il profilo Instagram di @Museitaliani fino allโ8 marzo, data in cui lโingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali sarร gratuito per tutte le donne, in tutta Italia.
LA FORZA DELLE DONNE – Dipinti, sculture, stampe, busti, reperti archeologici e ritratti che celebrano il โfemminileโ saranno dunque i protagonisti della campagna social: da Donne che hanno cambiato l’arte, una delle prime esponenti della pittura europea, ritrattista alla Corte di Filippo II di Spagna, a Ofelia, il personaggio shakespeariano e tragica eroina, che ha ispirato nei secoli pittori e poeti e che qui prende le forme della scultura in gesso di Arturo Martini conservata alla Pinacoteca di Brera, il busto di Madame de Stael, lโintellettuale liberale francese che ha animato i salotti letterari e fautrice del romanticismo europeo, e ancora il dipinto pompeiano di Saffo – conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli – la poetessa greca che ha tradotto in versi lโerotismo femminile, Cleopatra ritratta da Giovan Francesco Guerrieri, la celeberrima regina seduttrice e amante appassionata, che secondo la versione classica di Plutarco, morรฌ suicida con il morso di un serpente, e ancora, tra le tante altre protagoniste della galleria di immagini, Jane Burden Morris, modella, musa dei preraffaelliti e moglie dellโartista e architetto britannico William Morris, la scultura di Eleonora Duse โ conservata a Palazzo Pitti – attrice amata dal pubblico e osannata dalla critica, e protagonista in vita dellโamore tormentato con il poeta Gabriele dโAnnunzio, fino a Le tre etร della donna, il capolavoro dellโartista austriaco Gustav Klimt, simbolo delle tre fasi della vita femminile.
I MUSEI SOCIAL – Anche per questa iniziativa lโinvito rivolto ai visitatori รจ quello di una vera e propria caccia al tesoro digitale nei musei italiani, muniti di smartphone o macchina fotografica, alla ricerca di donne in dipinti, sculture, vasi figurati, arazzi e affreschi delle epoche e delle collezioni piรน disparate. Tutti possono condividere le proprie foto con lโhashtag #8marzoalmuseo e invadere i social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni statali. La campagna รจ promossa su tutti i social network del Mibact e dei musei statali, ma ha il suo cuore nel profilo instagram @museitaliani, nato lo scorso agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, per rilanciare le opere del patrimonio culturale italiano dedicate allo sport.