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Premio Nonino 2024, i vincitori

Annunciati i vincitori del Premio Nonino 2024: sono Angelo Floramo, Alberto Manguel, Rony Brauman e Naomi Oreskes

La Famiglia Nonino annuncia i vincitori del Premio Nonino 2024 proclamati da una giuria internazionale presieduta da Antonio Damasio, e composta da Adonis, Suad Amiry, John Banville, Luca Cendali, Mauro Ceruti, Jorie Graham, Amin Maalouf, Claudio Magris, Norman Manea ed Edgar Morin.

Premio Nonino Risit d’Aur – Barbatella d’Oro 2024 – Angelo Floramo e Cooperativa Insieme

‘Frutti di Pace’ Angelo Floramo, accademico, storico, medievalista e consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli è, come ama definirsi, “figlio della frontiera”. Nel suo peregrinare per motivi di studio tra le più antiche biblioteche, borghi e monasteri in Italia e in Europa ricerca da sempre i fili che legano la cultura friulana a quella slovena dove le due culture si fondono (Balkan Circus 2013 e La Veglia di Ljuba 2018 edizioni Ediciclo e Bottega Errante).

Alla ricerca delle radici comuni attraverso le “madri” – le “majke” – che legate alle loro terre diventano canto nel più profondo senso dell’esistere, si è imbattuto nella cooperativa INSIEME delle donne di Bratunac e Srebrenica, donne di Bosnia come amano definirsi, non Serbe, Croate, Bosgnacche, non musulmane, cattoliche, ortodosse, ebree. Donne e basta. Queste donne dimostrano che si può ricostruire un’identità collettiva contro le divisioni imposte dalla guerra e hanno avviato un processo di elaborazione del lutto basato sul riconoscimento del valore del dolore dell’altro, non più inteso come nemico ma come vittima della stessa violenza.

Questo è il valore etico incalcolabile della cooperativa INSIEME “Frutti per la pace” creata nel 2003 da un gruppo di “pacifiste in pratica”, come la loro presidente, Radmila Zarkovic.

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Antonella Nonino, “La cultura in azienda è una cosa naturale”

Le distillerie Nonino hanno istituito il Premio Internazionale Nonino per dimostrare la loro passione per la cultura

 

Premio Internazionale Nonino 2024 – Alberto Manguel

Alberto Manguel è un vero uomo del Rinascimento. Scrittore brillante, narratore di talento, traduttore, curatore e appassionato sostenitore del potere dei libri e della lettura, crede che i libri servano essenzialmente per farci comprendere noi stessi e il mondo che ci circonda. Ha dedicato la sua vita a promuovere l’amore per la lettura e le biblioteche e a rendere i libri accessibili a tutti.

Alberto Manguel è un maestro della saggistica, la sua scrittura è sempre penetrante, stimolante e meravigliosamente realizzata, ha il dono di riunire culture e prospettive diverse e aiutarci a vedere il mondo in un modo nuovo e inaspettato. In questi tempi caotici, di conflitti e volgarizzazione della cultura, Alberto Manguel si batte per la spiritualità e l’affezione verso la cultura, rafforza il suo prestigio come figura di spicco nel mondo delle idee e della letteratura.

Le sue opere sono pubblicate in Italia da Sellerio, Vita e Pensiero ed Einaudi.

Premio Nonino 2024 Rony Brauman per Médecins Sans Frontières

Rony Brauman ha dedicato la propria vita al servizio della sofferenza umana. Per dodici anni è stato l’anima di «Medici senza frontiere», l’organizzazione umanitaria premio Nobel fondata a Parigi nel 1971 e attiva in 75 paesi con un organico di oltre 68.000 persone, che presta soccorso alle vittime di guerre, razzismo e repressioni nel mondo intero. Brauman, medico francese nato a Gerusalemme, ha denunciato con coraggio le persecuzioni subite dai palestinesi e i suoi interventi pubblici ci permettono di comprendere meglio la tragedia attuale di cui sono vittime le popolazioni di Gaza e Cisgiordania.

Per queste ragioni, rappresenta una grande coscienza umanista del nostro tempo che la Giuria del Premio Nonino è orgogliosa di onorare. Consegna il premio Edgar Morin.

Premio Nonino ‘Maestro Del Nostro Tempo’ 2024 Naomi Oreskes

Naomi Oreskes, professoressa all’Università di Harvard e Fellow dell’American Association for the Advancement of Science, è una scienziata della Terra di fama mondiale, storica e divulgatrice con un’indole da filosofa e un amore per la letteratura.

È una delle più importanti intellettuali pubblicamente impegnate sul ruolo della scienza nella società e sulla realtà del cambiamento climatico antropogenico. Autrice di libri scientifici e divulgativi – Perché fidarsi della Scienza? Bollati Boringhieri 2021 – con i suoi scritti ha messo in luce il consenso scientifico sui cambiamenti climatici causati dall’uomo e ha attirato l’attenzione sugli sforzi delle aziende americane per minare questa conoscenza; usa la ragione per combattere la negazione del cambiamento climatico e le campagne di delegittimazione della scienza.

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