Sei qui: Home » Libri » Arriva a Milano il DAP1, il primo Distributore Automatico di Poesie

Arriva a Milano il DAP1, il primo Distributore Automatico di Poesie

In questi giorni a Milano, in occasione della Settimana dedicata alla poesia (7-14 giugno) presso la libreria Gogol & company è possibile scoprire un nuovo tipo di distributore, molto originale

MILANO – Chi non si è mai imbattuto almeno una volta nella vita nei distributori automatico di palline trasparenti? Normalmente contengono portachiavi, ciondoli per il cellulare, pupazzetti e così via. In questi giorni a Milano, in occasione della Settimana dedicata alla poesia (7-14 giugno) presso la libreria Gogol & company è possibile scoprire un nuovo tipo di distributore, molto originale…

Poesia bene di consumo di massa

Parliamo del D.A.P. 1, il primo Distributore Automatico di Poesia ideato da Daniela Calisi. Si tratta di un classico distributore automatico di palline trasparenti, utilizzato stavolta per proporre testi poetici inediti. Un’opera d’arte nata dall’esigenza di proporre la poesia come bene di consumo di massa e sperimentare forme innovative di distribuzione e promozione della lettura. Esposto per la prima volta nel 1994 all’Università di Torino, unisce semplicità e originalità: uno strumento efficace di promozione della poesia, di facile utilizzo, accessibile a tutti nonché metodo di pubblicazione alternativa. L’autrice dell’opera è stata presente il 7 giugno presso la libreria Gogol insieme ad Alessandra Racca, una delle poetesse che da sempre viene distribuita con quest’originale strumento.

Poesia in piccole dosi

“Vi siete presi i gormiti, i luminosotti, gli occhiolotti, i winnipu col cappottino da foca, i winnipu col cappottino da rinoceronte, avete comprato i simpatini, gli orsetti brillantosi, gli occhiolotti horror, i bubble dino, i mini cuccioli… ora beccatevi le poesie! – afferma l’ideatrice del Distributore Automatico di Poesia Daniela Calisi – Nato nel 1994, da allora il DAP1 è diventato un po’ come la Settimana Enigmistica: vanta innumerevoli tentativi di imitazione! Ne vado molto orgogliosa: per me é sempre stato un modo per portare la poesia per strada e incontro alle persone. Ci compriamo un sacco di cose, questa macchinetta distribuisce poesia in piccole ma potenti dosi. E’ una specie di robottino con la testa grossa, un tenero e goffo venditore di bolle di sapone. Io vorrei averne un esercito, ci vorrei invadere il mondo.”

LEGGI ANCHE: AMBURGO, DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI SIGARETTE ORA DISTRIBUISCONO LIBRI 

 

© Riproduzione Riservata