MILANO – I dati Mibact parlano chiaro gli italiani quest’anno hanno riscoperto il valore della cultura e dell’arte. Per i musei, il 2015 è stato un anno da record, sono stati registrati oltre 40 milioni di visitatori. Si tratta di una una crescita costante per il Belpaese.
IL RECORD – Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, si ritiene soddisfatto: «Abbiamo già superato il 2014. Questo risultato avvalora scelte compiute con la riforma del ministero e l’aumento delle risorse pubbliche alla cultura». Le iniziative statali sono state un incentivo da non sottovalutare, rendere accessibile e gratuite mostre e musei per il primo week end del mese ha permesso anche ai meno fortunati o interessati di potersi avvicinare al mondo dell’arte e della cultura. 2,5 milioni in più rispetto al 2013, e una crescita che sembra destinata a proseguire.
DATI IN CRESCITA – Le regioni che ne hanno beneficiato di più sono state il Lazio, Campania e Basilicata, che subisce anche l’effetto di Matera capitale della Cultura 2019. Gli incassi sono cresciuti del 14 per cento non resta che migliorare i dati in tutto il sud. Buoni i risultati anche per il Piemonte, quarto nella classifica regionale, che registra un 5 per cento in più di visitatori con tanto di +60 per cento degli introiti. Le grandi città del nord hanno ospitato molte mostre e eventi, soprattutto Milano, Torino e Venezia bene anche Roma dal calendario ricco di eventi, anche grazie al Giubileo.
