Sei qui: Home » Arte » In mostra a Vienna l’incontro tra Gustav Klimt e l’arte classica

In mostra a Vienna l’incontro tra Gustav Klimt e l’arte classica

A Vienna, la mostra "Klimt and Antiquity: Erotic Encounters", esamina il legame tra l'arte classica e l'opera dell'artista Gustav Klimt

MILANO – La mostra Klimt and Antiquity Erotic Encounters, sviluppata in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna, indaga la produzione di Gustav Klimt in relazione con l’arte classica. Il lavoro è frutto di un rapporto interdisciplinare che analizza la produzione del pittore in tutte le fasi della sua carriera artistica. La mostra è aperta al pubblico a Vienna fino all’8 Ottobre al Belvedere inferiore, negli spazi dell’Orangerie.

LA MOSTRA – Le opere selezionate per il  percorso espositivo, sono affiancate da altre testimonianze come i tipici vasi attici rossi e neri del V secolo d.C. e le antiche sculture, a testimonianza del cambiamento avvenuto nella comprensione dell’antichità da parte dell’artista austriaco. Il percorso espositivo vuole dimostrare come la suggestione esercitata dell’arte classica nella visione di Gustav Klimt sia progressivamente cambiata al punto da rafforzarsi. In particolare la mostra mette in evidenza come l’interesse dimostrato nei confronti dell’antichità, rilevabile nelle prime opere, acquisisca il carattere di un linguaggio formale e  consapevole e soprattutto dal 1900 in poi.

LE OPERE – Tra le opere più rilevanti della mostra figura la ristampa dei Dialogues of the Courtesans a cura di Luciano di Samosata, scrittore e retore greco vissuto tra il 120 e il 185 d.C. Pubblicato nel 1907, il volume venne illustrato da Gustav Klimt, che per l’occasione produsse 15 disegni a mano libera tanto da essere annoverato tra i libri d’arte di maggiore pregio dell’arte europea di inizio Novecento. L’eccezionalità è racchiusa nella copertina e nella rilegatura progettati dall’architetto Josef Hoffmann e degli autori che aderirono alla Wiener Werkstätte.
L’opera, considerata tra i primi tentativi di pubblicazione su carta di lavori a tema erotico, risulta influenzata direttamente all’antichità. Dimostrando quale peso abbiano avuto tradizioni quali il simposio greco, le relazioni tra l’uomo e la donna, il ruolo del “cortigiano” nella poetica dell’artista.

Photocredit: Gustav Klimt, Die Poesie (Detail Beethoven fries) 1901/02 © Belvedere Vienna

LEGGI ANCHE: La vita e le opere d’arte di Gustav Klimt in mostra al Mudec di Milano

© Riproduzione Riservata