MILANO – “Questa operazione è frutto di una scelta convinta, importante e strategica, cui siamo giunti dopo aver condotto dal 2013 un profondo piano di risanamento e successivo rilancio del Gruppo”. Sono queste le prime parole dell’amministratore delegato Mondadori Ernesto Mauri in seguito all’acquisto di Rcs Libri da parte di Mondadori.
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CAMBIO DI PASSO – Secondo l’AD, si tratta di “un cambio di passo che ci ha portato a focalizzarci sui nostri core business – i libri, trade ed education, affiancati dalla rete di librerie, e i magazine in Italia e Francia – e a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo prefissati: il ritorno all’utile, una redditività positiva in tutte le attività e una forte riduzione dell’indebitamento”. Da Mondadori, quindi sono pronti per una nuova fase di sviluppo nel “mestiere” più antico di Mondadori, il più solido e “nel quale vantiamo una tradizione di eccellenza e innovazione”.
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PROSPETTIVE DI CRESCITA – “Si aprono – conclude Mauri – nuove prospettive di crescita per il nostro Gruppo, in un clima di fiducia: il risultato raggiunto deve essere il punto di partenza, una tappa fondamentale nella storia più che centenaria di Mondadori che ci sprona ad andare avanti con rinnovato entusiasmo”.
5 ottobre 2015