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Matteo Renzi, “Un miliardo di euro per la cultura”

Il Premier promette investimenti non solo nella sicurezza, ma anche nell'arte e nella cultura. Pronto un bonus di 500 euro per tutti i ragazzi che compiranno 18 anni

MILANO – Durante l’evento “Italia, Europa: una risposta al terrore”, Matteo Renzi ha spiegato tutte le contromisure che il governo italiano ha intenzione di attuare in questo momento di crisi. I progetti in questione saranno presentati entro il 31 dicembre e spesi entro la fine del 2016.

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L’IMPORTANZA DELLA CULTURA – “Per ogni euro in più investito sulla sicurezza ci deve essere un euro in più investito sulla cultura. Per ogni intervento sulla cyber security deve crescere una startup.” Il Premier ha sottolineato l’importanza dell’arte e della cultura al pari della sicurezza. “Ogni centesimo speso in sicurezza non sarà un costo ma un investimento se ci ricordiamo cosa stiamo difendendo: la nostra identità”.

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UNA VERA BATTAGLIA CULTURALE – “Ciò che è accaduto a Parigi ha segnato un salto di qualità nella battaglia culturale che stiamo vivendo: sono stati scelti obiettivi comuni, i simbolo di una generazione che ha conosciuto solo la pace e la libertà. Immaginano il terrore, noi rispondiamo con la cultura. Distruggono le statue, noi amiamo l’arte. Distruggono i libri, noi siamo il Paese delle biblioteche. Noi non cambieremo mai il nostro modo di vivere, si arrenderanno prima loro”.

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BONUS CULTURA – Arriva poi una iniziativa che farà contenti i giovani e le famiglie: “I 550mila italiani che compiono diciotto anni potranno usufruire di una carta, un bonus di 500 euro per poter partecipare a iniziative culturali, come i professori”. Gli investimenti saranno allargati poi anche ad associazioni culturali: “Stanzieremo 150 milioni di euro per poter donare il due per mille a una specifica associazione culturale, cinquanta milioni di euro vanno alle borse di studio, chi è meritevole di studiare non può essere fermato per questioni di reddito, anche questo è un pezzo della risposta al terrore”.

 

 

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