giuseppe ungaretti
Giuseppe Ungaretti è uno dei massimi poeti del Novecento e una delle voci più struggenti della poesia di guerra. Ecco i suoi versi più conosciuti e toccanti
"Veglia" è una della poesie più belle di Giuseppe Ungaretti, perché racconta di un'incrollabile speranza nonostante gli orrori della guerra
Il libro che vi consigliamo oggi è "Il matrimonio del cielo e dell'inferno", scritto da William Blake e tradotto in italiano da Giuseppe Ungaretti.
Il caro prezzi, l’infuriare della guerra, la pandemia con cui continuiamo a convivere: in questi giorni difficili, la rabbia è forse il sentimento più presente all’interno società. Ecco come possiamo provare a liberarcene
"Non gridate più" è una poesia di Giuseppe Ungaretti, contenuta nell'opera "Il dolore". Invoca alla pace in nome dei caduti in guerra.
Il Natale diventi il simbolo della relazione e del contatto fisico per il benessere dell'umanità contro il totalitarismo tecnologico