Sei qui: Home » Libri » Tu Style, Donna Moderna e Grazia si rinnovano, ma resta viva l’attenzione al mondo della lettura

Tu Style, Donna Moderna e Grazia si rinnovano, ma resta viva l’attenzione al mondo della lettura

Tu Style, Donna Moderna e Grazia, i tre femminili Mondadori, escono a partire da oggi e in soli tre giorni completamente rivisitati. Di questa operazione di rinnovamento hanno parlato oggi in un incontro riservato alla stampa l'amministratore delegato di Mondadori Ernesto Mauri, il direttore generale periodici Carlo Mandelli e le nuove direttrici dei tre settimanali...

In occasione dell’incontro di presentazione alla stampa dell’operazione di rinnovamento che ha coinvolto le tre testate femminili di Mondadori, abbiamo chiesto alle nuove direttrici quale sarà lo spazio dedicato ai libri sui loro giornali

MILANO – TuStyle, Donna Moderna e Grazia, i tre femminili Mondadori, escono a partire da oggi e in soli tre giorni completamente rivisitati. Di questa operazione di rinnovamento hanno parlato oggi in un incontro riservato alla stampa l’amministratore delegato di Mondadori Ernesto Mauri, il direttore generale periodici Carlo Mandelli e le nuove direttrici dei tre settimanali, Marina Bigi (TuStyle), Silvia Grilli (Grazia) e Annalisa Monfreda (Donna Moderna). A queste ultime abbiamo chiesto quale sia lo spazio e l’attenzione che i loro “nuovi” giornali dedicano ai libri.

UN’OPERAZIONE SENZA PRECEDENTI – Come sottolineato da Ernesto Mauri, che ha introdotto l’incontro, quella attuata è un’operazione senza precedenti nel panorama italiano del magazine, innanzi tutto perché coinvolge contemporaneamente tre testate. Con una scelta di questo tipo, si mostra al lettore che i tre giornali hanno un indice di complementarietà molto forte. In altre parole, offrono contenuti diversi e hanno ognuno un distinto posizionamento su tre differenti fasce di mercato – alto di gamma Grazia, di servizio Donna Moderna e consumer TuStyle.

L’INTEGRAZIONE TRA CARTACEO E ONLINE – Una delle novità fondamentali è l’integrazione sempre più forte con l’online, che viaggia anche sui social network. D’ora in avanti digitale e cartaceo non viaggeranno più su binari separati: saranno gli stessi giornalisti a lavorare contemporaneamente su tutti i media, a pensare i medesimi contenuti in modi diversi per i differenti canali, il cartaceo, il sito, il tablet.


MARINA BIGI DI TUSTYLE
– Si è partiti così oggi con TuStyle, il “personal shopper settimanale” diretto da Marina Bigi, un giornale che si propone appunto come guida allo shopping, con un target di pubblico giovane. Oltre a presentare numerose novità grafiche, la testata darà maggiore spazio ai must have della moda, più attenzione agli acquisti low budget e al confronto con il mondo delle celebrity. Ma qual è invece lo spazio dedicato alla cultura? “Alla fine del giornale abbiamo tutta una sezione, che si chiama ‘Culture Club’, dove parliamo di libri, cinema, tv, musica”, ci ha spiegato Marina Bigi. “Ai libri diamo molta attenzione – anche perché la lettura è un passatempo tipicamente femminile – con recensioni scritte dalle nostre giornaliste e anche intervista agli autori. Adesso, per il Salone del Libro di Torino, abbiamo delle pagine appositamente dedicate agli interventi e ai libri che verranno presentati lì”. Visto che TuStyle ha un target giovane, quali sono i gusti delle ragazze in fatto di libri? “In base al feedback che abbiamo su facebook, l’impressione è che siano attirate dalle scrittrici donne, in particolare dai quei romanzi che esplorano l’interiorità, che raccontano il vissuto, l’esperienza in prima persona delle donne”.


ANNALISA MONFREDA DI DONNA MODERNA
– Domani sarà la volta di Donna Moderna, il femminile più letto in Italia, diretto da Annalisa Monfreda. Conservando la sua vocazione di servizio allo stato puro, il nuovo giornale propone consigli e informazioni per affrontare la vita quotidiana. Ci sarà più spazio per la femminilità e la bellezza, ma anche per tematiche legate al lavoro e all’attualità. “Il giornale ha poi tutta una sezione finale dedicata alla cultura, che naturalmente contempla i libri”, ci spiega Annalisa Monfreda. “Anche al nostro modo di trattare i libri abbiamo dato un taglio un po’ di servizio: ci proponiamo cioè di facilitare l’accesso alla scelta. In questo numero per esempio proponiamo un test attraverso cui la lettrice può scoprire il titolo più adatto a lei. Al di là dell’attualità delle uscite, che trattiamo nelle notizie, quello che cerchiamo di fare è creare una rete di ‘amiche di salvataggio’, di instaurare cioè un dialogo tra le lettrici, e delle lettrici con noi, consigliandoci a vicenda quali libri leggere, non necessariamente scelti tra le novità. Spesso poi per noi i libri sono anche spunto per pezzi di attualità. In questo numero per esempio proponiamo l’intervista di Michela Murgia a Yoani Sánchez, in occasione del tour di presentazione del suo libro”. Dall’osservatorio del giornale, quali sono i libri che secondo lei piacciono di più al vostro target di lettrici, le donne di 40-50 anni? “La nostra lettrice ama il romanzo, la novellistica. Può affrontare anche il tema più impegnato, ma mediato attraverso la forma narrativa che lo rende più vicino a lei”.


SILVIA GRILLI DI GRAZIA
– Venerdì 10 maggio, infine, sarà la volta di Grazia, il settimanale di moda diretto da Silvia Grilli in cui il fashion incontra le news, una testata dal respiro internazionale – il brand è diffuso in 22 Paesi del mondo. Grazia si presenterà con un formato ancora più grande, un carattere più “rock” e una cover più energetica e ricca. “Lo spazio dedicato ai libri è grandissimo”, ci assicura Silvia Grilli. “Nella parte finale della rivista presentiamo un’ampia scelta tra i libri della settimana, da noi selezionata. Abbiamo poi i consigli di lettura di vari scrittori, tra cui Valeria Parrella, alle nostre lettrici. E ancora avremo autori che scriveranno per noi sul giornale: in questo numero si troveranno Mario Desiati, Leonardo Colombati, Letizia Muratori, autrice di Adelphi che ha fatto un’intervista con Isabella Ferrari.  I libri sono dappertutto, dall’inizio alla fine – nel numero di questa settimana troviamo ancora, nelle pagine iniziali, Massimo Carlotto e Marco Videtta con “Le vendicatrici”, il libro sulla violenza contro le donne che viene lanciato adesso, e Dan Brown con “Inferno”. C’è tantissimo materiale riguardo alla lettura, anche perché le donne sono quelle che leggono di più. Il futuro dei libri è nelle loro mani”.  E quali sono le tendenze, in materia di lettura, che emergono tra il pubblico di Grazia? “Una delle autrici che collaborano con noi è Chiara Gamberale, che ha realizzato per noi delle interviste di copertina e ce ne farà ancora in futuro. Il suo libro, ‘Quattro etti d’amore, grazie’, sta avendo molto successo. È un esempio di quel giusto mix tra ironia e approfondimento femminile che piace molto adesso. Ho visto infatti che va molto bene in classifica. E poi Dan Brown, che è un grande classico: certamente “Inferno andrà benissimo. Tra l’altro è un libro che è piaciuto anche a palati molto raffinati. I temi classici femminili e i grandi thriller che tengono incollati alla lettura sono quelli che, a quanto risulta dal nostro osservatorio, andranno quest’estate. E poi ovviamente Saviano, che abbiamo intervistato recentemente. Dopo la pubblicazione di quell’intervista abbiamo ricevuto una quantità di lettere, mail, interventi sul sito: è un autore che suscita sempre un grande interesse”.

8 maggio 2013

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ยฉ Riproduzione Riservata