Rosamunde Scott in arte Rosamunde Pilcher, nasce in Cornovaglia. Conosciuta in tutto il mondo come la Signora dei romanzi sentimentali e romantici. Romanzi dove passione e amore si intrecciano in storie che catturano e che trasportano in angoli meravigliosi, unici. Storie sempre ambientate nella sua splendida isola, la Gran Bretagna.
Rosamunde Pilcher è autrice di 34 libri (11 dei quali con lo pseudonimo di Jane Fraser), 80 film televisivi tratti dai suoi romanzi. Il suo primo romanzo I cercatori di conchiglie con cinque milioni di copie vendute.
Nel 2000 scrive l’ultimo suo romanzo Winter Solstice (Solstizio d’inverno).
Io la scoprii poco più che adolescente e lessi due sue romanzi, I cercatori di conchiglie e La camera azzurra. Poi la abbandonai, cominciarono gli anni di autori impegnati, di ‘spessore’ e di poesie.
La ripresi in mano intorno agli anni ’90 quando feci un viaggio in Gran Bretagna ed innamorandomi della Scozia, in una vecchia bellissima libreria di Edimburgo comprai, presa dalla foga dell’inglese e dei paesaggi, Wild Mountain Thyme (Profumo di Timo) .
Tornata a casa la abbandonai di nuovo.
Qualche settimana fa, intervistando Diego Galdino, (l’autore di Il primo caffè del mattino e Mi arrivi come da un sogno) vengo piacevolmente colpita dalla sua piccola avventura dopo aver letto un libro di Rosamunde Pilcher. Incuriosita e con una grande nostalgia dei luoghi che lei descrive in maniera sublime vado in biblioteca e prendo in prestito Solstizio d’Inverno.
Ora lo sto leggendo e quando apro il libro vengo immediatamente trasportata in quei bellissimi cottage di pietra, in quei paesaggi dove spesso l’impetuosità del mare e la furia del vento la fanno da padrone. Le brughiere, i pub, il tè con gli scones, l’amore, le passioni, le tragedie un mix di ingredienti che sono sicura mi porteranno a rileggere e leggere tutti i suoi romanzi.
Ben tornata nella mia vita Rosamunde Pilcher. Dispensatrice di parole d’amore.
Paola Oldani
25 marzo 2014
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