Sei qui: Home » Libri » Premio Campiello Giovani 2015, selezionata la cinquina finalista

Premio Campiello Giovani 2015, selezionata la cinquina finalista

I cinque finalisti della 20^ edizione del Campiello Giovani sono: Clelia Attanasio, 20 anni, di Nocera Inferiore (SA) con il racconto Fuoco; Anja Boato, 19 anni, di Padova, con il racconto Amélie fu; Eva Mascolino, 20 anni, di Catania, con il racconto Je suis Charlie; Loreta Minutilli, 19 anni...

Campania, Veneto, Sicilia e Puglia sono le regioni di provenienza dei cinque finalisti della 20^ edizione del concorso letterario under 22 promosso dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto
 

MILANO – I cinque finalisti della 20^ edizione del Campiello Giovani sono: Clelia Attanasio, 20 anni, di Nocera Inferiore (SA) con il racconto Fuoco; Anja Boato, 19 anni, di Padova, con il racconto Amélie fu; Eva Mascolino, 20 anni, di Catania, con il racconto Je suis Charlie; Loreta Minutilli, 19 anni, di Bisceglie (BA), con il racconto L’universo accanto; Gabriele Terranova, 20 anni, di Riesi (CL), con il racconto Miseria.  I loro nomi sono stati annunciati oggi, venerdì 17 aprile, a Verona sul palco del Teatro Nuovo, durante uno spettacolo che ha coinvolto i 25 semifinalisti scelti lo scorso marzo tra gli oltre 300 ragazzi che da tutta Italia hanno inviato il loro racconto nel periodo ottobre 2014 – gennaio 2015. A selezionare la rosa dei 5 finalisti del Campiello Giovani 2015 – il più importante concorso letterario rivolto ai giovani tra i 15 e i 22 anni – la Giuria Tecnica del Concorso, che ha anche assegnato il riconoscimento per il miglior racconto estero a Camilla Galante di Castaneda – Canton Grigioni (Svizzera) per il racconto Neve di fuoco.
 
L’EVENTO – L’appuntamento è stato organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto in collaborazione con Confindustria Verona e la Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona. Ad animare lo spettacolo, che ha coinvolto circa 500 ragazzi delle scuole medie e superiori, il trio di Zelig Federico Basso, Gianni Cinelli e Davide Paniate, accompagnati dal gruppo Hip Hop del Centro danza A.S.D. di Elisa e Sara Gregori, Little Flower, esibitosi in vivaci coreografie, e gli allievi della scuola di Teatro del Teatro Stabile di Verona, diretti da Elisabetta Tescari, che hanno dato voce ai brani tratti dai racconti dei ragazzi.
 
INVESTIRE SUI GIOVANI SCRITTORI – Roberto Zuccato, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, ha dichiarato: «Il Campiello Giovani è non solo il più importante punto di riferimento per gli aspiranti scrittori – un concorso che vuole far emergere i migliori talenti del nostro Paese – ma anche un progetto dal forte significato educativo. Ad ogni edizione entra nelle scuole di molte regioni italiane, da Nord a Sud, e promuove tra gli studenti i valori della cultura, della lettura e della scrittura, fattori fondamentali per la crescita dei nostri ragazzi, come persone e cittadini, e per l’intera società. Se l’Italia vuole davvero ricominciare a crescere deve avere fiducia nelle idee e nella creatività delle giovani generazioni, che dal canto loro devono avere il coraggio di andare controcorrente, come insegna  la fiaba “Il giovane gambero” di Gianni Rodari. Risulta necessario investire in formazione, capitale umano innovativo, cultura, in un rapporto più stretto con il mondo delle imprese. Il Campiello Giovani vuole essere il contributo di Confindustria Veneto per creare questo ponte costruttivo per la rinascita del Paese». Giulio Pedrollo, Presidente di Confindustria Verona, ha affermato: «Mi fa sempre piacere partecipare al Premio Campiello perché non si tratta di una semplice festa. Per molti ragazzi che lo hanno vinto ha rappresentato lo schiudersi di molte opportunità. Tra i suoi vincitori infatti più della metà è rimasto legato al mondo della scrittura pubblicando libri con editori riconosciuti a livello nazionale prova che il Premio Campiello Giovani è un riconoscimento serio legato a doppio filo al merito. Certo è che la passione di questi ragazzi va allenata con impegno e costanza prima di potersi trasformare in un vero e proprio lavoro».
 
IL VINCITORE – Come da tradizione, il vincitore del Campiello Giovani verrà proclamato durante la conferenza stampa finale del Premio Campiello, sabato 12 settembre, e premiato la sera stessa sul palco del Teatro La Fenice di Venezia durante la cerimonia finale del concorso rivolto ai senior. Il vincitore del Campiello Giovani si aggiudica un viaggio studio in un paese europeo. Da alcune edizioni, inoltre, grazie alla collaborazione con il MIUR il vincitore viene inserito nella giuria delle Olimpiadi di Italiano, mentre il vincitore delle Olimpiadi entra nella Giuria allargata del Campiello Giovani.
 
17 aprile 2015
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata