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I 25 libri meno apprezzati dai booklovers secondo la rete

Anche se siete degli appassionati booklovers, sicuramente, anche voi avete qualche scheletro nell’armadio. Per esempio un libro che proprio non avete amato, che vi è piaciuto così poco che addirittura gli avete assegnato l’ultimo posto...

Da Twilight a On The Road. Nella lunga lista dei libri meno amati dai booklovers ci sono anche loro due. Ma Bookriot ha stilato un classifica di ben 25 libri che i lettori proprio non riescono ad apprezzare. Il vostro qual è?

MILANO – Anche se siete degli appassionati booklovers, sicuramente, anche voi avete qualche scheletro nell’armadio. Per esempio un libro che proprio non avete amato, che vi è piaciuto così poco che addirittura gli avete assegnato l’ultimo posto, il più buio, nella vostra libreria. Il sito Bookriot ha realizzato un sondaggio per coinvolgere i suoi lettori, chiedendo, “Quali sono i tre libri che odiate da sempre?”. Le risposte non si sono fatta attendere molto, ed ecco cosa è emerso: questi sono i 25 libri meno apprezzati dai booklovers. Ci sono anche i vostri? c’è qunacuno di questi che ivnece amate profondamente? Leggete e poi…dite la vostra!

 

TWILIGHT di Stephenie Meyer – Quando Isabella Swann decide di lasciare l’assolata Phoenix per la fredda e piovosa cittadina di Forks, dove vive suo padre, non immagina certo che la sua vita di teenager timida e introversa conoscerà presto una svolta improvvisa, eccitante e mortalmente pericolosa. Nella nuova scuola tutti la trattano con gentilezza, tutti tranne uno: il misterioso e bellissimo Edward Cullen.

IL GIOVANE HOLDEN  J.D. Salinger – Sono passati più di sessant’anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell’aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e tutto quello che gli è cascato addosso dal giorno in cui lasciò l’Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi

CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO di E.L. James – Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui.

IL GRANDE GATSBY di F. Scott Fitzgerald – Il grande Gatsby ovvero l’età del jazz: luci, party, belle auto e vestiti da cocktail, ma dietro la tenerezza della notte si cela la sua oscurità, la sua durezza, il senso di solitudine con il quale può strangolare anche la vita più promettente.

MOBY DICK di Herman Melville – Ishmael, narratore e testimone, si imbarca sulla baleniera ‘Pequod’, il cui capitano è Achab. Il capitano ha giurato vendetta a Moby Dick, una immensa balena bianca che, in un viaggio precedente, gli aveva troncato una gamba. Inizia un inseguimento per i mari di tre quarti del mondo.

CIME TEMPESTOSE di Emily Bronte – Per Heathcliff e Catherine la gioia più grande è fuggire nella brughiera e restarci tutto il giorno. Sono spiriti liberi, selvaggi, ribelli. A loro non importa delle convenzioni sociali, di cosa pensano gli altri nel vedere insieme lui, semplice stalliere, e lei, ragazza di buona famiglia. Si piacciono, si amano.

IL SIGNORE DELLE MOSCHE di William Golding – Un gruppo di ragazzi inglesi, sopravvissuti a un incidente aereo, resta abbandonato a se stesso su un’isola deserta e si trasforma in una terribile tribù di selvaggi sanguinari dai macabri riti. La protagonista è l’ombra. L’ombra da cui ognuno di noi cerca di fuggire, ma che poi ci prende.

IL CODICE DA VINCI di Dan Brown – Parigi, Museo del Louvre. Nella Grande Galleria, il vecchio curatore Saunière, ferito a morte, si aggrappa con un ultimo gesto disperato a un dipinto del Caravaggio, fa scattare l’allarme e le grate di ferro all’entrata della sala immediatamente scendono, chiudendo fuori il suo inseguitore. L’assassino, rabbioso, non ha ottenuto quello che voleva.

CUORE DI TENEBRA di Joseph Conrad – Marlowe racconta di aver avuto l’incarico di sostituire un capitano fluviale ucciso dagli indigeni nell’Africa centrale. Si imbarca su una nave francese e, giunto alla stazione della compagnia, vede come gli indigeni muoiano di stenti e di sfruttamento. Dopo un lungo viaggio di duecento miglia sul fiume rintraccia Kurtz, un leggendario agente capace di procurare più avorio di ogni altro. In realtà Kurtz, uomo solo e ormai folle, è quasi morente.

LA RIVOLTA DI ATLANTE di Ayn Rand – L’uomo ha un dovere al quale non può sottrarsi: sfruttare al massimo il suo potenziale, guidarlo seguendo la propria ragione perseguendo il bene dell’umanità tutta. E in una società massificata, che ostacola la piena esplicazione delle menti indipendenti, e in cui l’economia è dominata dal mito del collettivismo e da sprovvedute scelte governative che limitano la libertà individuale, l’unico modo per reagire è organizzarsi e ribellarsi a una politica pubblica dirigista il cui risultato è sotto gli occhi di tutti: la devastante distruzione della nazione e delle sue ricchezze

L’AMORE BUGIARDO di Gillian Flynn – Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l’accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato.

MANGIA, PREGA, AMA di Elizabeth Gilbert – Liz è bella, bionda, solare; ha una grande casa a New York, un matrimonio perfetto, un lavoro invidiabile. Eppure, in una notte autunnale, si ritrova in lacrime sul pavimento del bagno, con l’unico desiderio di essere mille miglia lontana da lì. Quella notte, Liz capisce di non volere niente di tutto quello che possiede e fa qualcosa di cui non si sarebbe creduta capace: si mette a pregare.

GRANDI SPERANZE  di Charles Dickens – Philip, detto Pip, avviato a diventare fabbro del villaggio, si trova a possedere una ingente somma di denaro, donatagli da un misterioso benefattore che lui crede essere Miss Havisham, una donna eccentrica che da quando vive a Londra va talvolta a trovare. La Havisham ha come protetta una ragazza, Estella, che educa con lo scopo di far soffrire gli uomini per vendicarsi di essere stata abbandonata il giorno delle nozze, ragazza di cui Pim si innamora.

IL VECCHIO E IL MARE di Ernest Hemingway – Premio Bancarella 1953. Da ottantaquattro giorni non riesce a pescare nulla il vecchio Santiago, come se fosse stato colpito da una maledizione. Ma trova la forza di riprendere il mare per un’uscita che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pescespada dei Caraibi, nella lotta contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita.

ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Jane Austen – ‘Pride and Prejudice’ è certamente l’opera più popolare e più famosa di Jane Austen, un vero e proprio ‘long-seller’. Attraverso la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, lo sguardo acuto della scrittrice, sorretto da un’ironia tanto più spietata quanto più sottile, annota e analizza fatti, incidenti, parole di un microcosmo popolato da personaggi che avranno molto da insegnare a Dickens e Thackeray. 

LA LETTERA SCARLATTA di Nathaniel Hawthorne – La vicenda si svolge nella Boston puritana del sec. XVII. Hester Prinne ha preceduto nel Massachusetts il marito, un anziano scienziato, e ha avuto una figlia, Pearl, da una relazione illegittima. Viene messa alla gogna e condannata a portare sul petto la lettera A (adultera), ritagliata ‘in un bel panno scarlatto’. Rifiuta di dire il nome del suo amante, ma il marito, sotto falso nome, si mette alla ricerca dell’uomo.

VITA DI PI di Yann Martel –  Il naufragio di Piscine Molitor Patel, un ragazzo indiano chiamato da tutti Pi, e quattro insoliti compagni di viaggio – una zebra ferita, un orango, una iena e una tigre – si trasforma in un’avventura sospesa tra realtà e magia. La sfida del protagonista sarà la sopravvivenza nonostante la sete, la fame, gli squali e la furia del mare. Un libro unico, un po’ romanzo d’avventura e un po’ favola surreale dall’inattesa anima nera.

FURORE di John Steinbeck – Pietra miliare della letteratura americana, Furore è un romanzo mitico, pubblicato negli Stati Uniti nel 1939 e coraggiosamente proposto in Italia da Valentino Bompiani l’anno seguente. Il libro fu perseguitato dalla censura fascista e solo ora, dopo più di 70 anni, vede la luce la prima edizione integrale. Nell’odissea della famiglia Joad sfrattata dalla sua casa e dalla sua terra, in penosa marcia verso la California, lungo la Route 66 come migliaia e migliaia di americani, rivive la trasformazione di un’intera nazione.

LE CORREZIONI di Jonathan Franzen  – Enid e Alfred Lambert, in una città del Midwest americano, trascinano le giornate accumulando oggetti, ricordi, delusioni e frustrazioni del loro matrimonio: l’uno in preda ai sintomi di un Parkinson che preferisce ignorare, l’altra con il desiderio di radunare per un ultimo Natale i tre figli che ha allevato secondo le regole rigorose e i valori dell’America del dopoguerra, attenta a ‘correggere’ ogni deviazione dal ‘giusto’.

ON THE ROAD di Jack Kerouac – Dean e Sal (trasfigurazioni letterarie di Neal Cassady e Jack Kerouac) si mettono in viaggio, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle interminabili highways dell’America e del Messico. ‘On the Road’ ne registra le tappe, le rivelazioni, gli incontri, regalandoci una storia di grande autenticità artistica ed esistenziale.

L’ALCHIMISTA di Paulo Coelho – ‘L’Alchimista’ è la storia di una iniziazione. Ne è protagonista Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico che lo porterà fino all’Egitto delle Piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all’incontro con il vecchio Alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale.

JANE EYRE di Charlotte Bronte – Molte delle esperienze dell’autrice ricorrono nei romanzi che scrisse, dei quali ‘Jane Eyre’ è il più celebre. Jane, esplicito alter ego della scrittrice, dopo anni di stenti e di solitudine, diventa istitutrice presso la famiglia Rochester. Il cinico padrone di casa è conquistato dalla personalità della ragazza. Ma quando scopre che la moglie di Rochester, creduta morta, è ancora in vita, prigioniera della pazzia, Jane fugge abbandonando l’uomo che le aveva chiesto di sposarlo.

AMABILI RESTI di Alice Sebold – Susie è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest’uomo dall’aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l’ha uccisa, cosa fa l’assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia.

LA PERLA di John Steinbeck –  Il libro narra le vicende di una famiglia di poverissimi pescatori di perle, che per curare il figlio punto da uno scorpione si accaniscono nel loro lavoro fino a trovare una perla di straordinaria grandezza. Questo evento invece di risolvere i problemi della famiglia, è la fonte di infiniti guai: nel tentativo di difendere la perla da una rapina, Kino, il capofamiglia, si macchierà d’omicidio

ULISSE di James Joyce – Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un’umanità rinnovata. L’intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giugno 16 giugno 1904 ­ data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà ‘diventare uomo’ ­ fino alle prime ore della notte della giornata seguente.

 

 

Martina Brunetti

28 giugno 2014

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