In occasione del settimo centenario dalla nascita, ecco come il letterato italiano viene ricordato attraverso presentazioni ed eventi
FIRENZE – In questi giorni sono appena cominciate le iniziative per celebrare il settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, (1313- 1375) letterato italiano contemporaneo del sommo poeta Dante Alighieri che, pare ormai definitivamente accertato, sia nato nel capoluogo toscano, e non a Certaldo, come fino a tempi recentissimi era stato erroneamente creduto. Come è noto, alcuni anni della sua vita, Giovanni Boccaccio li ha tuttavia trascorsi anche a Napoli ed a Certaldo, e proprio in quest’ultima ridente località della Toscana, (dove peraltro ha sede l’Ente nazionale a lui dedicato) è stato allestito un museo permanente ed è presente una ricca biblioteca specialistica interamente riservata alle sue celebri opere letterarie. Capolavoro di questo scrittore e poeta autodidatta è e indubbiamente resta il Decameron, testo che fu subito tradotto in varie lingue (molto apprezzato a livello europeo), ma . vale la pena ricordare che Giovanni Boccaccio, amante della letteratura cortese e stilnovistica, è stato anche autore di ulteriori romanzi e poemetti, scritti in prosa volgare.
EVENTI CELEBRATIVI, ATTIVITA’ DIDATTICHE E DIVULGATIVE – Nel corso del 2013, in occasione di questo anniversario, saranno svolti innumerevoli eventi, sia in Italia che all’estero, e sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, e con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, dell’Unione di vari Comuni dell’area metropolitana fiorentina, in collaborazione con l’Università di Firenze e di vari Atenei italiani, avranno luogo numerose presentazioni di libri e convegni di livello internazionale. Per omaggiare Giovanni Boccaccio sono stati coinvolti anche alcuni artisti e musicisti di fama mondiale che parteciperanno a mostre espositive ed a concerti itineranti; mentre nelle prossime settimane, sono previsti, spettacoli, performance teatrali, proiezioni cinematografiche, visite guidate nei luoghi storici in cui l’autore del Decameron ha vissuto, e poi concorsi letterari e premi, con il coinvolgimento degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. A livello turistico, da giugno a settembre 2013, in varie località, saranno anche programmati alcuni itinerari culturali nel paesaggio toscano attraverso il Decameron.
CONVEGNI E CONFERENZE INTERNAZIONALI – Nei giorni scorsi, a Roma, all’Accademia Nazionale dei Lincei ha già avuto luogo un convegno internazionale sul tema “Boccaccio e l’Europa”, mentre in Svizzera, (su Rsi, Rete 2) sono in corso una serie di incontri radiofonici su “Giovanni Boccaccio e l’arte della narrazione”, che sono diretti da Carlo Ossola. Fra gli eventi maggiormente rilevanti che sono programmati in onore di questo scrittore toscano vissuto nel Trecento, segnaliamo che proprio in questi giorni a Firenze, (Villa I Tatti) saranno tenute alcune conferenze organizzate dalla Harvard University ; analoga iniziativa sarà svolta anche a Venezia dal prossimo 21 al 22 giugno. In autunno, fra Certaldo e Firenze, (presso l’Accademia della Crusca, e nel Salone dei Cinquecento), saranno organizzati un Simposio mondiale su “Boccaccio autore e copista”, mentre un’importante mostra di manoscritti sarà allestita nelle sale della Biblioteca Laurenziana fino a maggio 2014 . Nel mese di ottobre, è previsto inoltre un convegno internazionale organizzato dall’Università di Napoli “Federico II°”, e dall’Università di Salerno, e nello stesso periodo, in Francia, (dal 24 al 26 ottobre 2013) avranno luogo importanti seminari ai quali sono invitati i massimi esperti e studiosi di tutto il mondo. A livello nazionale, lo Stato ha voluto celebrare Giovanni Boccaccio coniando una moneta da due euro, mentre le Poste Italiane hanno appena emesso un francobollo e speciali cartoline di valore filatelico per i collezionisti.
Massimo Selmi
17 giugno 2013
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