È fra i primi dieci libri più acquistati in Italia la scorsa settimana. Un romanzo storico ambientato nel secolo scorso che racconta un personaggio contemporaneo e indimenticabile. Si intitola “Clementina” ed è l’opera di esordio di Giuliana Salvi. Scopriamolo insieme più da vicino.
“Clementina” di Giuliana Salvi
La sinossi del libro
Mentre la Storia impazza fuori dalla finestra, Clementina, giovane vedova con tre figli, deve reinventarsi il mondo. Sedere alla scrivania che è stata di suo padre e far quadrare i conti, per non deludere né i vivi né i morti.
E così, utopista e femminista per istinto, Clementina mette su, tra le mura di casa sua, una scuola improvvisata e diversa da tutte le altre, cambiando il destino di decine di ragazzini e ragazzine in una Lecce che, nella prima metà del Novecento, sembra alla periferia di tutto.
Ispirato alla storia vera della bisnonna dell’autrice, “Clementina” è un romanzo che non si dimentica, grazie alla forza di un personaggio estremamente contemporaneo: una donna «tutta gesti», viva, carismatica, inquieta, sempre in cerca di qualcosa, pronta a superare i confini della memoria famigliare e ad abitare la nostra.
È il 1916, la Grande Guerra infuria e Clementina ha una sua personale battaglia da combattere. Suo marito Cesare, prima di morire, le ha fatto promettere che dovrà garantire ai loro figli la possibilità di realizzarsi, come avrebbe fatto lui.
Così Clementina lascia Roma con Filippo, Emira e Francesco, e torna a vivere a Lecce nella casa di famiglia insieme alle due sorelle, Maria e Anna, cucite strette l’una all’altra da una complicità assoluta.
È Germain, professore francese pacato e visionario, a suggerirle la strada per mantenere la sua promessa: se è stata lei a curare l’istruzione di Filippo, perché non aiutare nello studio anche altri ragazzini? E non come atto di carità, ma per lavoro?
Quando, vincendo le proprie resistenze e quelle del suo tempo, Clementina decide di accettare i primi allievi, non immagina che insegnerà per più di vent’anni e fonderà nella sua casa una vera e propria scuola.
Una storia di coraggio e resistenza
Con una scrittura armonica e pulita, Giuliana Salvi rispolvera gli aneddoti di famiglia per restituirli nella forma compiuta del romanzo ai suoi lettori. La protagonista, ispirata alla figura della bisnonna, è Clementina, una donna forte, passionale e determinata che vuole mantenere un’importante promessa: non far mancare nulla ai suoi figli, sebbene da donna, sebbene da sola. E per non far loro mancare nulla, la donna è convinta che serva soltanto una cosa: l’istruzione, la cultura.
“Clementina” è la storia di un ritorno alle origini, di un intreccio di legami che fanno bene al corpo e all’anima, di un percorso coraggioso che, attraverso il desiderio di realizzazione per il prossimo, concretizza la realizzazione personale.
Ma quello di Giuliana Salvi è anche un’anima storica: mentre Clementina porta avanti la sua in apparenza piccola e semplice iniziativa privata, fatta di una rivoluzione gentile, la storia – con il periodo fascista, le prime avvisaglie di ciò che accadrà, le paure e i timori taciuti – irrompe, violenta.
Insomma, un romanzo perfetto per chi ama le storie con personaggi potenti ed energici, capaci di modificare il proprio destino; ma anche per chi non sa rinunciare al fascino del genere storico.
Chi è Giuliana Salvi
Classe 1988, Giuliana Salvi è nata a Roma, città dove continua a vivere tutt’oggi. Dopo aver frequentato un master dedicato alla Sceneggiatura e alla produzione audiovisiva, si è dedicata alla professione di redattrice, ricercatrice e autrice nell’ambito della documentaristica.
È anche autrice di diversi articoli di approfondimento apparsi su varie riviste online. “Clementina” è il suo romanzo d’esordio, un’opera che unisce memorie familiari alla volontà di raccontare un modo diverso per combattere: la cultura.