Resta invariato il podio, con Valérie Tong Cuong in vetta seguita da Luis Sepúlveda e Alessia Gazzola
MILANO – È “Carnevale in giallo”, la raccolta di racconti dei maestri del poliziesco di Sellerio, ormai diventata un classico delle grandi ricorrenze, la grande novità della classifica vendite di IBS di questa settimana: il libro entra nella top ten in decima posizione. Resiste in vetta “L’Atelier dei miracoli” dell’autrice francese Valérie Tong Cuong, romanzo sulla ricerca della felicità.
Invariato il resto del podio: Alessia Gazzola con “Le ossa della principessa”, una delle novità in libreria, continua ad andare molto bene e a mantiene la terza posizione, Sepúlveda, campione di vendite del Natale, resta secondo. Scende invece di due posizioni, dalla quarta alla sesta, Margaret Mazzantini, l’altra grande protagonista del Natale.
Dopo “Un Natale in giallo”, “Capodanno in giallo”, “Ferragosto in giallo”, per gli investigatori noti dai romanzi maggiori pubblicati da Sellerio è tempo di scherzi di Carnevale. Nell’ultimo libro della serie, si trovano così a svolgere il loro lavoro nel clima della festa proverbialmente beffarda che li condiziona pesantemente. Hanno a che fare con maschere e travestimenti, con il libertinaggio e la confusione del “mondo alla rovescia”. Una capacità di metamorfosi di persone e cose che accentua la difficoltà dell’enigma e che mescola in ogni racconto una tintura di grottesco.
1. Valérie Tong Cuong – L’Atelier dei miracoli – Salani
2. Luis Sepúlveda – Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza – Guanda
3. Alessia Gazzola – Le ossa della principessa – Longanesi
4. Antonio Manzini – La costola di Adamo – Sellerio Editore Palermo
5. Vittorino Andreoli – L’ educazione (im)possibile. Orientarsi in una società senza padri – Rizzoli
6. Margaret Mazzantini – Splendore – Mondadori
7. Michele Serra – Gli sdraiati – Feltrinelli
8. Andrea Camilleri – La creatura del desiderio – Skira
9. John P. Sloan – English da zero – Mondadori
10. AA.VV – Carnevale in giallo – Sellerio Editore Palermo
31 gennaio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
