MILANO – In Italia, meta preferita delle vacanze è indubbiamente la spiaggia. Ma non tutti amano andare in spiaggia semplicemente per prendere il sole. In molti amano raggiungere le spiagge per rilassarsi… leggendo. Come ovviare al problema se le librerie sono troppo lontane da riva mare? Semplice: in tutta Italia, da Nord a Sud, un gran numero di lidi balneari hanno deciso di mettere a disposizione dei bagnanti delle piccole librerie/biblioteche molto particolari. Scopriamole insieme.
BIBLIOTECHE IN SPIAGGIA – Nel sud della Sardegna, precisamente a Masua, nel comune di Iglesias, la biblioteca comunale e l’assessorato alla cultura hanno deciso di creare una biblioteca balneare contenente titoli molto diversi tra loro: dai romanzi rosa, ai thriller, compresi anche titoli in inglese per i turisti stranieri e libri per i più piccoli. Inoltre, per la promozione del territorio, sono a disposizione anche libri sulle tradizioni sarde.
Legambiente Campagnia, invece, lungo la costa tirrenica ha lanciato l’iniziativa “Libreria da spiaggia” cui hanno aderito diverse librerie. Le librerie di queste spiagge sono composte da libri mai letti presenti nelle case dei bagnanti.
DA SUD A NORD – Anche a Taranto è stata attivata un’iniziativa simile: le biblioteche da spiaccia – sotto forma di cassette della posta – sono rifornite dagli stessi bagnanti. Queste piccole librerie sono segnalate a livello internazionale e hanno un codice che le rende rintracciabili agli appassionati.
A Trani è presente il BiblioApeCar, Piaggio Ape Car trasformato in biblioteca itinerante per bambini, incaricato di spostarsi tra le diverse spiagge della zona per diffondere la lettura tra i più piccoli. A Ravenna, invece, la Biblioteca Classense per coinvolgere i bambini sotto i 6 anni nella lettura; in diversi lidi saranno presenti dei libri messi a disposizione dalla biblioteca che i genitori potranno leggere ai loro figli.
