MILANO – Continua il viaggio della filosofia di ‘Un Libro Sospeso’, nella convinzione che la lettura deve riconquistare tutti gli spazi, in un tempo di crisi morale ed intellettuale. Dopo il Bookbus, arrivano i ‘Libri in Tir’. La nuova intesa tra gli ideatori de “Il Libro Sospeso” e la SO.DIT., azienda storica di trasporti nazionali, aggiunge uno spazio inesplorato e trascurato dal mondo editoriale: il mondo degli autotrasportatori.
DIFFONDERE LA LETTURA OVUNQUE – ‘Con questa iniziativa vogliamo diffondere la lettura ed il libro Dovunque ed Ovunque – afferma Michele Gentile, titolare della libreria ExLibris di Polla – condividendo in pieno le indicazioni fornite dal ministro Franceschini’. In perfetta sintonia con il titolare della SO.DIT. Tonino Buonocore che afferma ‘ Ho aderito alla filosofia del Libro sospeso, perchè convinto che la lettura sia l’alimento vitale per tutti. In un momento di crisi credo che anche il mondo dei Trasporti debba dare il suo contributo di cambiamento, per questo abbiamo realizzato con l’amico Michele Gentile questa idea che porterà in giro oltre ai libri per gli impiegati del volante, anche scritte adesive dietro ai Tir che invitano alla lettura’. ‘Perchè i lcambiamento – aggiunge Gentile – dipende da ognuno di Noi’.
IL BOOKBUS – Dal 1° dicembre la Autolinee Curcio ha dato avvio all’iniziativa Bookbus. I primissimi dati sono vanno oltre le più positive attese: ben 357 passeggeri dei quasi 2mila cha hanno viaggiato sulle nostre linee a lungo raggio per Lazio, Toscana ed Umbria hanno chiesto di poter leggere uno dei libri a bordo degli autobus: quasi il 18%, vale a dire che, grazie a questa iniziativa, ogni giorno sono stati letti 35 libri in più.
12 dicembre 2014
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