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Addio ad Álvaro Mutis, grande maestro della letteratura ispanoamericana

È morto ieri in Messico, all'età di 90 anni, uno dei grandi maestri della letteratura ispanoamericana, Álvaro Mutis. Lo scrittore e poeta d'origine colombiana, intimo amico di Gabriel García Marquéz, è stato autore de ''La Neve dell’Ammiraglio'', ''Ilona arriva con la pioggia'' e ''Un bel morir''...
Il poeta e scrittore si è spento ieri in Messico. Autore delle opere incentrate sulla figura di Maqroll il Gabbiere, tra cui “Ilona arriva con la pioggia”, fu grande amico di Gabriel García Marquéz e ispirò anche una canzone di Fabrizio De André
MILANO – È morto ieri in Messico, all’età di 90 anni, uno dei grandi maestri della letteratura ispanoamericana, Álvaro Mutis. Lo scrittore e poeta d’origine colombiana, intimo amico di Gabriel García Marquéz, è stato autore de “La Neve dell’Ammiraglio”, “Ilona arriva con la pioggia” e “Un bel morir”, opere incentrate sulle  “Imprese e tribolazioni di Maqroll il Gabbiere”.
LA FORMAZIONE – Nato a Bogotà il 25 agosto del 1923, Álvaro Mutis trascorre gran parte dell’infanzia in Belgio, a Bruxelles, dove si trasferisce a 2 anni insieme alla sua famiglia per via della carriera diplomatica del padre. Alla morte di quest’ultimo, avvenuta quando Álvaro aveva solo 9 anni, il futuro scrittore fa ritorno in Colombia, ma i viaggi dell’infanzia tra Europa e America rimangono impressi nella sua memoria e torneranno nella sua narrativa. Gli studi, iniziati a Bruxelles presso i Gesuiti, vengono abbandonati presto. Álvaro Mutis non termina il liceo, preferisce formarsi da autodidatta leggendo libri di storia e letteratura. 
LA CARRIERA – Si sposa per la prima volta con Mireya Durán a 19 anni – da lei avrà tre figli – e per mantenersi comincia a fare i più svariati lavori, portando aventi nel contempo l’impegno nella scrittura. I suoi primi libri sono “La baldanza”, del 1948, e “Gli elementi del disastro”, del 1953. Nel 1956, dopo essersi risposato due anni prima con Mireya Durán, dalla quale ha un’altra figlia, si trasferisce in Messico per evitare  di essere imprigionato per peculato. Viene comunque recluso nella prigione di Lecumberri e in più di un anno trascorso qui scrive i “Cuentos de Lecumberri”, che comprendo i racconti “Saraya”, “L’ultimo viso”, “Prima che canti il gallo” e “La morte dello stratega”. Si risposa per la terza volta nel 1966 con  Carmen Miracle Feliú ed entra nell’industria cinematografica come agente di importanti produttori, quali la Twentieth Century Fox e la Columbia Pictures. Presta anche la voce al narratore della serie “Gli intoccabili” nella versione spagnola. 
IL FILM DI CABRERA E L’INCONTRO CON DE ANDRÉ – Da “Ilona arriva con la pioggia” è stato tratto l’omonimo film di Sergio Cabrera. Alla prima del film lo scrittore ha conosciuto il cantautore italiano Fabrizio De André, che agli scritti sulle “Imprese e tribolazioni di Maqroll il Gabbiere” si è ispirato per comporre la sua canzone “Smisurata preghiera”, inclusa nell’album “Anime salve”. Lo scrittore si è spento ieri a causa di una grave malattia per cui aveva dovuto essere ricoverato la domenica prima.
23 settembre 2013
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