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10 curiosità sulla saga di Harry Potter che non tutti sanno

Dal significato dei numeri e dei colori, ecco 10 curiosità sulla saga di Harry Potter in occasione del 15° anniversario dall'uscita al cinema del primo film legato alla serie

MILANO – I veri fan della saga di Harry Potter hanno letto, riletto e straletto tutti i libri della serie, ne conoscono ogni dettaglio e sanno recitare molti dialoghi a memoria. In occasione del 15° anniversario dall’uscita al cinema (14 novembre 2001) del primo film legato alla serie di Harry Potter, vi proponiamo un’infografica che racconta la saga di Harry Potter con un focus particolare proprio sul primo capitolo Harry Potter e la Pietra Filosofale e dieci dettagli sconvolgenti, tratti da bustle.com, riscontrabili tra le magiche pagine della saga ideata da J.K. Rowling.

 

1.Ridere in punto di morte

Fred Weasley non ha mai mancato di far ridere i lettori, e anche quel simpatico burlone di Sirius Black, prima del dolore, delle privazioni e dell’agonia di Azkaban doveva essere un tipetto divertente. È toccante constatare come entrambi, anche di fronte al pericolo estremo, siano morti con il sorriso sul volto, ridendo in faccia al Male e alla sua inevitabile sconfitta.

 

2. Le profezie della professoressa Sibilla Cooman si avverano

Non si fa riferimento solo alla profezia  che designa di Harry Potter (o Neville, se si guarda più attentamente) come nemesi di Voldemort. Ne “Il prigioniero di Azkaban”, la professoressa Sibilla Cooman declina con veemenza un invito a cena (almeno inizialmente) perché, a un tavolo apparecchiato per 13 persone, il primo ad alzarsi sarà anche il primo a morire. Anni dopo, quando i 13 membri dell’Ordine della Fenice si riuniscono attorno a un tavolo, Sirius Black è il primo ad alzarsi, forse prefigurando la tragedia che incombe.

 

3. I 3 e i 7

La numerologia svolge un ruolo di straordinaria importanza nei romanzi di Harry Potter, e la Rowling sembra soffermarsi spesso e volentieri sui numeri 3 e 7. È forse un caso che ci siano 3 amici che sfidano l’Oscuro Signore, che ci siano 7 Horcrux e 3 Doni della Morte, 3 Maledizioni senza perdono, 7 ragazzi Weasley, 7 ostacoli da superare per arrivare alla Pietra Filosofale, 7 giocatori per ogni squadra di Quidditch, 7 passaggi segreti per allontanarsi da Hogwarts…

 

4. Rosso contro verde
Oltra ai numeri, nel mondo di Harry Potter anche i colori assumono significati precisi: il rosso, per esempio, è il colore di Grifondoro (ok, rosso e oro, per essere accurati), è il colore di capelli che contraddistingue la famiglia Weasley, è il colore dell’Incantesimo di Disarmo, dell’inchiostro usato da Harry, dell’Hogwart Express. Al contrario il verde è il colore di Serpeverde (sì, va bene, verde e argento!), dell’abito da cerimonia di Draco Malfoy, della pozione che Silente beve per proteggersi da quello che crede essere un Horcrux, della maledizione con la quale Voldermort ha cercato di uccidere il piccolo Harry, segnando per sempre la sua vita…

 

 

5. Harry e Voldemort hanno un legame di sangue

Alla fine dei “Doni della Morte” si fanno risalire le origini di Harry alla famiglia Peverell. Non bisogna dimenticare che lo stesso vale anche per Tom Marvolo Riddle, legato alla famiglia Peverell attraverso il nonno materno, Marvolo Gaunt.

 

6. Non esistono Oscuri Patronus

Mentre il professor Piton ha un Patronus (una cerva, se ricordate), nessun altro Mangiamorte – nemmeno lo stesso Voldemort – è in grado di evocare un Patronus corporeo. Forse perché non hanno mai vissuto un momento di vera felicità.

 

7. È possibile che due anime abitino lo stesso corpo

Come Ginny e il professor Quirrel hanno entrambi dimostrato – quando sono stati posseduti dall’Oscuro Signore attraverso il potere dell’Horcrux – nell’universo di Harry Potter è possibile che due anime condividano allo stesso tempo lo stesso corpo.

 

8. La storia dei tre fratelli risale a Geoffrey Chaucer, il padre della letteratura inglese

I lettori di Harry Potter che sono al contempo appassionati di letteratura inglese non avranno mancato di notare che “La storia dei tre fratelli” – il racconto che introduce i “Doni della Morte” – ricorda molto da vicino uno scritto (“Il racconto dell’indulgenziere”) di Geoffrey Chaucer, colui che viene considerato il padre della letteratura inglese. E che, dopotutto, forse non era un babbano…

 

9. La battaglia tra Silente e Grindelwald è ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale

Il famoso duello in cui Albus Silente mette fine al regno di terrore di Gellert Grindelwald ha luogo nel 1945, al culmine della Seconda Guerra Mondiale, sancendo forse un legame tra i due avvenimenti. Alcuni hanno teorizzato ci fossero delle connessioni tra Grindelwald e Adolf Hitler e che fosse possibile che Grindelwald fosse il ministro della magia del Terzo Reich.

 

10. La teologia cristiana fa la sua parte

Quando Harry ed Hermione si recano a Godric’s Hollow per cercare la tomba dei genitori di Potter, Harry è inizialmente disturbato dall’epitaffio che trova sulla lapide: ‘L’ultimo nemico che verrà sconfitto è la morte’. Anche se il significato della frase verrà successivamente chiarito,  occorre osservare come queste parole provengano in realtà dalla Bibbia, (Prima lettera di San Paolo ai Corinzi, 15;26)

 

Infografica Harry Potter
Infografica Harry Potter (fonte www.stampaprint.net/it/)

 

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