Se per la Festa del papà cercate film o serie TV che sappiano emozionarvi e farvi riflettere, queste quattro storie offrono uno sguardo intenso su uno dei rapporti più fondamentali della nostra esistenza.
Il rapporto tra padri e figli è uno dei temi più affascinanti e profondi della narrazione cinematografica e televisiva. Spesso ritratto in modo intenso e stratificato, questo legame può essere fatto di amore e incomprensioni, di aspettative e delusioni, di sostegno incondizionato o di ferite difficili da rimarginare.
Che si tratti di storie drammatiche, commedie emozionanti o racconti d’avventura, il cinema e la TV hanno saputo catturare le infinite sfumature di questo rapporto.
Questi quattro titoli, pur appartenendo a generi diversi, mostrano quanto possa essere complesso, doloroso e straordinario il rapporto tra padri e figli. Dai drammi familiari alle avventure spaziali, il cinema e la TV ci raccontano storie di legami indissolubili, di riconciliazioni difficili e di scelte che cambiano la vita.
Festa del papà: 4 film/serie tv per comprendere il profondo rapporto che lega padri e figli
The Whale (2022) – Un dramma struggente sull’amore e il rimpianto
Regia: Darren Aronofsky
Cast: Brendan Fraser, Sadie Sink, Hong Chau
The Whale è uno dei film più toccanti degli ultimi anni, con un’interpretazione straordinaria di Brendan Fraser, che gli è valsa l’Oscar. Il film racconta la storia di Charlie, un professore di letteratura obeso e recluso nella sua casa, che cerca disperatamente di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente, Ellie.
Perché vederlo?
Mostra il peso del rimorso e il desiderio di riconciliazione.
Offre una rappresentazione cruda ma empatica della depressione e dell’autodistruzione.
Il legame tra padre e figlia viene esplorato in tutta la sua complessità, tra rabbia, dolore e amore nascosto.
Curiosità:
Il film è tratto da un’opera teatrale di Samuel D. Hunter, che ha curato anche la sceneggiatura.
La trasformazione fisica di Brendan Fraser per il ruolo è stata resa possibile grazie a un impressionante lavoro di trucco e prostetici.
Aftersun (2022) – La nostalgia di un’infanzia vissuta con un padre misterioso
Regia: Charlotte Wells
Cast: Paul Mescal, Frankie Corio
Un film poetico e malinconico che racconta il rapporto tra una figlia undicenne, Sophie, e il suo giovane padre Calum durante una vacanza in Turchia. Aftersun è un viaggio nei ricordi, nei momenti felici e nei dettagli apparentemente insignificanti che diventano fondamentali con il passare del tempo.
Perché vederlo?
La storia esplora con delicatezza il rapporto tra un padre e una figlia, mostrandolo attraverso il filtro della memoria.
È un film intimo e commovente, che lascia spazio all’interpretazione dello spettatore.
La performance di Paul Mescal è straordinaria nella sua semplicità e intensità.
Curiosità:
Il film è basato su esperienze personali della regista Charlotte Wells, che ha attinto ai propri ricordi d’infanzia.
Paul Mescal ha ricevuto una candidatura agli Oscar per la sua interpretazione.
The Mandalorian (2019 – in corso) – Un viaggio tra azione e paternità surrogata
Ideatore: Jon Favreau
Cast: Pedro Pascal, Giancarlo Esposito, Carl Weathers
Se pensate che il tema del rapporto padre-figlio sia esclusivo dei drammi, The Mandalorian dimostra il contrario. Questa serie dell’universo Star Wars segue le avventure di Din Djarin, un cacciatore di taglie che si trova a dover proteggere un misterioso bambino della stessa specie di Yoda, Grogu.
Perché vederlo?
Mostra come l’affetto e il senso di responsabilità possano nascere anche al di fuori dei legami biologici.
La dinamica tra il protagonista e Grogu è uno degli elementi più emozionanti della serie.
Combina azione e avventura con un forte tema familiare.
Curiosità:
Pedro Pascal, che interpreta il Mandaloriano, ha dichiarato di essersi ispirato al proprio ruolo di fratello maggiore per costruire il rapporto con Grogu.
La serie ha conquistato il pubblico grazie alla sua estetica da western spaziale e alla dolcezza irresistibile di Grogu, meglio noto come Baby Yoda.
Beautiful Boy (2018) – La lotta di un padre per salvare suo figlio
Regia: Felix Van Groeningen
Cast: Steve Carell, Timothée Chalamet
Basato su due libri di memorie scritti da un padre e un figlio, Beautiful Boy racconta la storia vera di David Sheff e suo figlio Nic, un ragazzo brillante che cade nel tunnel della tossicodipendenza. Il film esplora l’amore incondizionato di un genitore, il senso di colpa e la difficoltà di accettare che non sempre si può salvare chi si ama.
Perché vederlo?
Mostra in modo realistico le difficoltà di una famiglia che affronta la dipendenza.
Steve Carell e Timothée Chalamet offrono interpretazioni struggenti e intense.
È un film che parla di speranza, dolore e resistenza.
Curiosità:
Timothée Chalamet ha perso peso per interpretare il ruolo di Nic e ha incontrato persone in recupero per rendere la sua performance il più realistica possibile.
Il titolo del film è tratto dalla canzone “Beautiful Boy” di John Lennon, dedicata al figlio Sean.