MILANO –ย Prima Andy Wahrol con la zuppa Campbell e poi Mimmo Rotella con i suoi quadri-manifesto su Coca-Cola e altre bevande must degli anni 70. Unโereditร raccolta da giovani artisti contemporanei come Tomoko Nagao, Jens Lorenzen, Paolo De Cuarto, Francesco de Molfetta che con tecniche pittoriche e raffigurative diverse, puntano ad un unico obiettivo. Quale? Quello di raccontare la societร , i suoi valori e le sue contraddizioni, attraverso la rappresentazione di quei brand che meglio li sanno fare propri e li amplificano. La dimostrazione di come la cultura possa essere unโopportunitร per trasmettere i valori di cui lโarte si fa portavoce. E il marchio diventa cosรฌ โeternoโ. Alcuni esempi concreti?
DAGLI ANNI 70 CON FURORE – Il piรน recente riguarda Tomoko Nagao, la piรน importante esponente MicroPop e SuperFlat in Italia, che ha realizzato una rielaborazione della sua โNascita di Venereโ per BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia.ย Unโinnovazione allโinterno di un mondo, come quello assicurativo, da sempre vicino allโarte, anche se attraverso modalitร piรน tradizionali, come la sponsorizzazione.ย Nellโopera realizzata da Tomoko, la Dea non poggia su una conchiglia, ma su una PSP, e fluttua tra fiori e rondini (simbolo di BNP Paribas) realizzati dai figli dei dipendenti che lโhanno finalizzata insieme allโartista. L’opera รจ assolutamente contemporanea anche per la tecnica utilizzata: la vectorial art per la creazione del soggetto e lโuso dello stencil per la personalizzazione dellโopera per Cardif, due espressioni del linguaggio della street-art e della riproducibilitร tecnica dellโarte.
TOMOKO NAGAO – ย โI marchi che scelgo simboleggiano la societร contemporanea e ne rappresentano bene i costumi โ spiega Tomoko Nagao -. Sono, infatti, prodotti di massa diffusi su scala internazionale, facili da trovare, poco costosi e che rappresentano i valori su cui si basa la nostra societร .โย โLโarte di Tomoko si sposa perfettamente con il dna innovativo della nostra Compagnia โ commenta Isabella Fumagalli, Amministratore Delegato di BNP Paribas Cardif in Italia โ Siamo sempre stati aperti alla contaminazione e a nuovi stimoli, anche quando vengono da altri mondi molto lontani dal nostro.โย Sono tanti gli artisti contemporanei che hanno proiettato nelle loro opere i nuovi simboli del consumismo, quelle icone che oggi ormai fanno parte del paesaggio urbano: partendo da Wahrol e arrivando agli affichistes francesi degli anni sessanta e a Mimmo Rotella, sino alle esperienze degli anni 2000 di Jens Lorenzen, Paolo de Cuarto e Francesco de Molfetta.