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Praemium Imperiale per la scultura, assegnato a Giuseppe Penone il ”Premio Nobel dell’arte”

Lo scultore italiano Giuseppe Penone ha vinto il Praemium Imperiale 2014 per la scultura. Gli altri vincitori del prestigioso riconoscimento sono il francese Martial Raysse per la pittura, lo statunitense Steven Holl per l'architettura...

Gli altri vincitori del prestigioso riconoscimento sono il francese Martial Raysse per la pittura, lo statunitense Steven Holl per l’architettura, l’estone Arvo Pärt per la musica e il sudafricano Athol Fugard per il teatro/cinema. La premiazione avrà luogo a Tokyo il 15 ottobre

 

MILANO – Lo scultore italiano Giuseppe Penone ha vinto il Praemium Imperiale 2014 per la scultura. Gli altri vincitori del prestigioso riconoscimento sono il francese Martial Raysse per la pittura, lo statunitense Steven Holl per l’architettura, l’estone Arvo Pärt per la musica e il sudafricano Athol Fugard per il teatro/cinema.

 

INFLUENCER ARTE – Gli artisti sono premiati per i risultati conseguiti, per l’influenza da essi esercitata sul mondo dell’arte a livello internazionale e per il contributo dato alla comunità mondiale con la loro attività.  Ciascuno dei cinque vincitori riceverà un premio di 15 milioni di yen (circa 108.000 euro), un diploma e una medaglia conferiti dal Patrono onorario della Japan Art Association, il Principe Hitachi, durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà a Tokyo il prossimo 15 ottobre.

 

IL PIU’ PRESTIGIOSO PREMIO D’ARTE – Il Praemium Imperiale, giunto alla ventiseiesima edizione, è il più importante premio d’arte esistente. Viene assegnato in cinque discipline – pittura, scultura, architettura, musica, teatro/cinema – e conferisce un prestigio internazionale in campo artistico pari a quello dei Premi Nobel in campo scientifico.  La sua autorevolezza gli viene unanimemente riconosciuta anche grazie all’estremo rigore delle selezioni dei candidati e della scelta finale dei vincitori. In ciascuno dei sei paesi dei Consiglieri internazionali appositi Comitati da essi presieduti propongono le candidature per i riconoscimenti annuali. Successivamente, tra queste “rose” di nomi i Comitati di Selezione della Japan Art Association provvedono a scegliere i cinque vincitori. Sono assicurate così la massima serietà e l’assenza di qualsiasi calcolo o condizionamento.

 

I CONSIGLIERI – Tra i Consiglieri internazionali figurano esponenti di spicco del mondo politico, culturale e imprenditoriale: Lamberto Dini (successore per l’Italia di Amintore Fanfani e Umberto Agnelli), Klaus-Dieter Lehmann, William Luers, Christopher Patten, Jean-Pierre Raffarin e Yasuhiro Nakasone. Sono Consiglieri onorari Jacques Chirac, David Rockefeller, David Rockefeller Jr., Helmut Schmidt, Richard von Weizsäcker e François Pinault.

 

ALBO D’ORO – I vincitori del 2014 andranno ad aggiungersi ai 129 artisti già insigniti del premio, tra i quali Claudio Abbado, Gae Aulenti, Ingmar Bergman, Luciano Berio, Cecco Bonanotte, Leonard Bernstein, Peter Brook, Anthony Caro, Enrico Castellani, Christo e Jeanne-Claude, Federico Fellini, Dietrich Fischer-Dieskau, Norman Foster, Frank Gehry, Jean-Luc Godard, David Hockney, Willem de Kooning, Akira Kurosawa, Sophia Loren, Umberto Mastroianni, Mario Merz, Renzo Piano, Michelangelo Pistoletto, Maurizio Pollini, Arnaldo Pomodoro, Robert Rauschenberg, Mstislav Rostropovich, Ravi Shankar, Giuliano Vangi.

 

17 luglio 2014

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