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Open Culture Atlas, la mappa interattiva che promuove la cultura sul territorio

Promuovere, valorizzare e connettere le buone pratiche in campo editoriale e culturale. Con questi obiettivi Tropico del Libro ha realizzato Open Culture Atlas, un progetto di informazione indipendente...

Ideata da Tropico del Libro, portale indipendente di informazione editoriale, è ora online la piattaforma che permette di tenere sott’occhio tutto ciò che c’è di rilevante nell’editoria italiana

MILANO – Promuovere, valorizzare e connettere le buone pratiche in campo editoriale e culturale. Con questi obiettivi Tropico del Libro ha realizzato Open Culture Atlas, un progetto di informazione indipendente, una piattaforma di geolocalizzazione che permette di connettere e far trovare in un solo luogo tutto quel che avviene di rilevante nell’editoria italiana, di promuovere tutti gli eventi e il luoghi letterari ritenuti più significativi. Dopo un anno di lavoro, Open Culture Atlas nasce a mezzanotte del 29 ottobre 2013.

MAPPA-AGENDA – Open Culture Atlas è una vera e propria ‘Google-Map’ della cultura. Con Open Culture Atlas è possibile: inserire, trovare e promuovere eventi e luoghi di interesse editoriale e letterario (in Italia e presto in Europa). A breve verrà aggiunta la possibilità di sostenerli, tramite crowdfunding o acquisto online; creare e attingere a un elenco aggiornabile di professionisti del settore (editoriale, per il momento) con l’obiettivo di creare reti intorno a eventi, luoghi e obiettivi comuni attraverso un’agenda condivisa con cui riuscire a incontrarsi e invitarsi più agevolmente; presto, sarà inoltre possibile offrire e cercare lavoro, bandi e partenariati in ambito editoriale, gratuitamente e con moderazione “etica” dell’offerta secondo i criteri di non discriminazione, giusta retribuzione e contrattualizzazione. Open Culture Atlas è frutto dell’integrazione tra WordPress e OpenStreetMap, la “wiki-mappa libera del mondo”, preferita ad altre mappe “tecnicamente” più efficienti e più facili da personalizzare.

PARTECIPAZIONE ATTIVA E GRATUITA – Seguendo lo stesso spirito di cura condivisa e di investimento su “ciò che sa di buono”, Open Culture Atlas invita alla partecipazione attiva la comunità di lettori e professionisti. Tutto si svolge sulla mappa, che rimane sempre nello sfondo. Questo perché la visione non sia mai “parziale”, ma anzi ci siano continui rimandi tra gli eventi, i luoghi e i professionisti (relazioni ora essenziali, ma che svilupperemo sempre più). Open Culture Atlas è ad uso libero e gratuito e privo di pubblicità. Il progetto è partecipato e “orizzontale” ma attraverso percorsi di lettura pensati a partire dalle informazioni condivise Tropico del Libro darà maggiore visibilità a eventi, luoghi, progetti con sostenibilità culturale e sociale.

VOLANO PER LA LETTURA – Uno dei principali ostacoli alla crescita culturale è la disgregazione delle iniziative. La promozione della lettura è per la gran parte affidata a organizzazioni informali senza mezzi economici. La conseguenza è che la loro azione rimane isolata, priva di efficacia. Open Culture Atlas vuole costituire una base d’appoggio e volano di questa diffusa capacità immaginativa, innescando una reale possibilità di benefico contagio.

28 novembre 2013

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