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Miart 2025: 5 artisti da scoprire alla fiera

Scopri Miart 2025 con i 5 artisti da non perdere alla fiera, un evento imperdibile da vivere tra amici e passione per l'arte.

Il miart, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea, giunta alla sua 29ยช edizione, torna dal 4 al 6 aprile, all’Allianz MiCo di Milano. Con 179 gallerie provenienti da 31 Paesi e cinque continenti, miart si conferma un punto di riferimento nel panorama artistico europeo, anche grazie al dialogo virtuoso tra istituzioni pubbliche e private, arte del passato e visioni del futuro. Il tema curatoriale di questโ€™anno รจ ย among friends, โ€œtra amiciโ€ che omaggia lโ€™ereditร  umana e artistica di Robert Rauschenberg, nel centenario della sua nascita, e invita il pubblico a riflettere sullโ€™arte come gesto di cooperazione e condivisione.

Tra mostre personali, installazioni immersive, video, fotografia e scultura, ย 5 artisti spiccano e sono assolutamente da non perdere al miart 2025: voci diverse, potenti, che incarnano il senso piรน profondo della fiera di questโ€™anno.

Miart 2025: 5 artisti da scoprire

Questi artisti, ognuno con il proprio linguaggio, rappresentano lโ€™anima di miart 2025: un luogo dove lโ€™arte non รจ spettacolo, ma relazione. Dove la fiera non รจ solo mercato, ma pensiero, presenza, ascolto. Dove tra stand, incontri, premi e collaborazioni, si costruisce un ecosistema culturale inclusivo, in costante mutazione.

A dimostrarlo sono anche le sezioni Emergent, Established e Portal, che mescolano generazioni, geografie e visioni, e che mostrano come il mondo dellโ€™arte sia oggi un laboratorio globale, ibrido, senza confini fissi. In un tempo segnato da isolamento e polarizzazioni, miart sceglie di parlare di amicizia. Non come nostalgia, ma come atto radicale di cura reciproca.

 

Alice Ronchi โ€“ lโ€™arte pubblica come foresta poetica

Scelta da Fiera Milano per realizzare lโ€™opera site-specific che trasformerร  Largo Fiera Milano in uno spazio simbolico e immaginifico, Alice Ronchi (classe 1989) รจ una delle artiste piรน interessanti della scena italiana contemporanea. Il suo intervento urbano, ispirato a una โ€œforesta fantasticaโ€, mescola materiali industriali e forme organiche, creando un luogo di passaggio che รจ anche sogno e riflessione. In perfetta sintonia con il tema among friends, la Ronchi reinterpreta lo spazio pubblico come territorio di dialogo poetico, accessibile, luminoso.

 

Mario Airรฒ โ€“ quando Morricone incontra Pasolini

Rappresentato dalla galleria Vistamare, Mario Airรฒ firma il progetto vincitore della Commissione miart SZ Sugar 2025. Il suo lavoro nasce dalla suggestione della composizione Musica per una fine di Ennio Morricone, contenente la registrazione della voce di Pier Paolo Pasolini. Il risultato รจ unโ€™opera che unisce musica, parola, materia e pensiero in unโ€™esperienza emotiva stratificata. Lโ€™opera sarร  visibile allโ€™interno dello spazio della casa editrice musicale SZ Sugar e rappresenta un esempio eccellente di come miart riesca a intrecciare linguaggi e discipline, ampliando il concetto stesso di โ€œopera dโ€™arteโ€.

 

Julian Charriรจre โ€“ ecologia, visione, materia

Allโ€™interno della Ruinart VIP Lounge, miart ospita la serie Conversations with Nature e presenta le opere di Julian Charriรจre, artista svizzero noto per il suo lavoro al confine tra scienza e arte, tra osservazione naturalistica e critica ambientale. Le sue opere riflettono sul rapporto tra esseri umani e natura, affrontando i temi della trasformazione geologica, dellโ€™impronta umana sul pianeta e dellโ€™estetica del cambiamento climatico. Il suo sguardo visionario, quasi da antropologo del futuro, รจ uno dei piรน lucidi e poetici nel panorama internazionale.

 

Oliver Laric โ€“ metamorfosi in movimento

Oliver Laric, artista austriaco noto per le sue opere digitali e scultoree, รจ protagonista del progetto Metamorphoses in collaborazione con Refin e Refin Studio a Brera. Il suo lavoro riflette sullโ€™identitร , sulla replicabilitร  dellโ€™immagine, sulla storia dellโ€™arte come continua trasformazione. Attraverso il dialogo tra tecnologie 3D, archivi storici e nuovi miti, Laric costruisce un universo fluido e straniante. Metamorphoses sarร  visibile anche oltre le date della fiera e rappresenta una delle riflessioni piรน radicali sul tema della coesistenza e della mutazione.

 

John Giorno โ€“ poesia viva e corpo che parla

Poeta, performer, attivista: John Giorno (1936โ€“2019) รจ omaggiato con la mostra a labour of LOVE alla Triennale di Milano, e con lโ€™evento performativo Poetry Readings & Free Tattoos durante la fiera. In linea con lo spirito among friends, il lavoro di Giorno emerge come punto di connessione tra arti visive, parola e corpo. I suoi testi ย vibranti, diretti, lirici, saranno letti da un attore in collaborazione con Triennale Teatro, mentre un tatuatore eseguirร  gratuitamente versi del poeta sul pubblico che lo desidera. Una celebrazione della poesia come linguaggio condiviso, vivido, permanente.

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