Sei qui: Home » Arte » Gli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino arrivano a Milano in occasione di Expo 2015

Gli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino arrivano a Milano in occasione di Expo 2015

La splendida mostra, “Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino” arriva a Milano il 29 aprile nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Fondazione Bracco sostiene la splendida mostra grazie alla quale...

MILANO – La splendida mostra, “Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino” arriva a Milano il 29 aprile nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Fondazione Bracco sostiene la splendida mostra grazie alla quale “I visitatori dell’Expo2015 avranno la possibilità di ammirare capolavori che incarnano appieno lo spirito del Rinascimento nella sua ricerca del bello e nell’esaltazione del saper fare italiano”, afferma Diana Bracco.

L’EVENTO – La mostra “Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino” presenta venti arazzi cinquecenteschi commissionati da Cosimo I de’ Medici per la Sala de’ Dugento di Palazzo Vecchio. Gli arazzi, che raffigurano la storia di Giuseppe, nel 1882 furono divisi per volere dei Savoia tra Firenze e il Palazzo del Quirinale. Dal 17 febbraio 2015 per un intero anno tornano eccezionalmente ad essere esposti insieme, per volere della Presidenza della Repubblica Italiana e del Comune di Firenze, in una mostra unica, che dopo Roma (Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale 17 febbraio-12 aprile), arriva a Milano nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, dal 30 aprile al 23 agosto e sarà poi allestita a Firenze (Sala dei Duecento di Palazzo Vecchio, 16 settembre-15 febbraio 2016).

La straordinaria raffinatezza della loro manifattura, l’unicità della composizione dei soggetti raffigurati, la singolare vicenda storica che li ha interessati, profondamente intrecciata alla storia d’Italia, fa di questo progetto espositivo un evento di portata internazionale e di eccezionale rilevanza simbolica, culturale e storico artistica.

“Questo importante progetto culturale, che riunisce per la prima volta dopo 150 anni i preziosissimi arazzi di Pontormo e Bronzino”, afferma Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco, ”consolida il nostro rapporto con la Presidenza della Repubblica, iniziato nel 2011 in occasione delle Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, quando la nostra Fondazione fu scelta quale primo partner privato del Quirinale per contribuire a riportare la Galleria di Papa Alessandro VII Chigi all’originario splendore barocco. La tutela e la promozione del nostro patrimonio culturale in Italia e nel mondo, la diffusione delle espressioni della scienza e dell’arte quali mezzi per il miglioramento della qualità della vita e della coesione sociale, costituiscono del resto la mission di Fondazione Bracco”.

GLI ARAZZI – Questa serie di panni monumentali, oggetto di un complesso e pluridecennale restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e il Laboratorio Arazzi del Quirinale, rappresenta una delle più alte testimonianze dell’artigianato e dell’arte rinascimentale. Gli arazzi con le Storie di Giuseppe vennero commissionati da Cosimo I de’ Medici tra il 1545 e il 1553 per la Sala de’ Dugento di Palazzo Vecchio a Firenze. I disegni preparatori furono affidati ai maggiori artisti del tempo, primo fra tutti Pontormo. Ma le prove predisposte da quest’ultimo non piacquero a Cosimo I, che decise di rivolgersi ad Agnolo Bronzino, allievo di Pontormo e già pittore di corte, e a cui si deve parte dell’impianto narrativo della serie.

Tessuti alla metà del XVI secolo nella manifattura granducale, tra le prime istituite in Italia, furono realizzati dai maestri arazzieri fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher sui cartoni forniti da Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.

1 maggio 2015

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata