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Frida Kahlo, avanguardia e folklore in mostra alle Scuderie del Quirinale

La mostra ''Frida Kahlo'', fino al 31 agosto in mostra presso le Scuderie del Quirinale, presenta l'intera carriera artistica della pittrice riunendo i capolavori assoluti dei principali nuclei collezionistici, raccolte pubbliche e private, provenienti da Messico, Europa e Stati Uniti...

Oggi il mondo dell’arte ricorda la scomparsa di Frida Kahlo, morta esattamente 60 anni fa. Libreriamo le rende omaggio attraverso la mostra in corso fino al 31 agosto presso le Scuderie del Quirinale a Roma

MILANO – La mostra ”Frida Kahlo”, fino al 31 agosto in mostra presso le Scuderie del Quirinale, presenta l’intera carriera artistica della pittrice riunendo i capolavori assoluti dei principali nuclei collezionistici, raccolte pubbliche e private, provenienti da Messico, Europa e Stati Uniti. La progettazione della mostra e del catalogo è affidata alla cura di Helga Prignitz-Poda, accreditata specialista dell’opera di Frida Kahlo.

LA MOSTRA – Oltre 40 straordinari capolavori, tra cui il celeberrimo “Autoritratto con collana di spine e colibrì” del 1940, per la prima volta esposto in Italia, o l’ “Autoritratto con abito di velluto” del 1926, dipinto a soli 19 anni ed eseguito per l’amato Alejandro Gòmez Arias, dove il suo collo allungato recupera l’estetica di Parmigianino e di Modigliani. Una selezione di disegni completa il progetto, tra cui il Bozzetto per ‘Henry Ford Hospital’ del 1932, il famoso corsetto in gesso che tenne Frida prigioniera negli ultimi, difficili anni della sua malattia e che l’artista decorò con una serie di simboli dipinti e, infine, alcune eccezionali fotografie, in particolare quelle realizzate da Nickolas Muray, tra cui Frida Kahlo sulla panca bianca del 1938 diventata poi una famosa copertina della rivista Vogue. Il tema principale è, quindi, l’autorappresentazione che Frida elabora attraverso i linguaggi protagonisti delle varie epoche e che ci restituisce lo specialissimo significato che ha rappresentato nella trasmissione dei valori iconografici, psicologici e culturali.
 
L’ARTISTA – Frida Kahlo (1907-1954) la ribelle, l’ocultadora, l’ironica pasionaria dell’arte, fu il simbolo dell’avanguardia e dell’esuberanza artistica della cultura messicana del Novecento. Non vi è dubbio che il mito formatosi attorno alla figura e all’opera di Frida Kahlo abbia ormai assunto una dimensione globale; icona indiscussa della cultura messicana novecentesca, venerata anticipatrice del movimento femminista, marchio di culto del merchandising universale, seducente soggetto del cinema hollywoodiano, Frida Kahlo si offre alla cultura contemporanea attraverso un inestricabile legame arte-vita tra i più affascinanti nella storia del XX secolo. I suoi dipinti non sono soltanto lo specchio della sua vicenda biografica, segnata dal terribile incidente in cui fu coinvolta all’età di 17 anni, la sua arte si fonde con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali che avevano portato alla Rivoluzione e che ad essa seguirono.

INFLUENZE ARTISTICHE – Attraverso il suo spirito ribelle, reinterpretò il passato indigeno e le tradizioni folkloriche, codici identitari generatori di un’inedita fusione tra l’espressione del sé, l’immaginario e i colori e i simboli della cultura popolare messicana. Allo stesso tempo, lo studio della sua opera permette di capire l’intreccio delle traiettorie di tutti i movimenti culturali internazionali che attraversarono il Messico in quel tempo: dal Pauperismo rivoluzionario all’Estridentismo, dal Surrealismo a quello che più tardi prese il nome di Realismo magico. Per questa ragione il percorso espositivo accoglie, accanto ai lavori di Frida Kahlo, anche una selezione di opere degli artisti attivi in quel periodo che hanno ‘vissuto’ fisicamente e artisticamente vicino a Frida Kahlo. Dal marito Diego Rivera, presente con alcune opere significative quali, ad esempio, “Ritratto di Natasha Gelman” del 1943 e “Nudo” (Frida Kahlo) del 1930; ad una selezione di artisti attivi in quel periodo quali: José Clemente Orozco, José David Alfaro Siqueiros, Maria Izquierdo e altri.

DUE TAPPE DELLA MOSTRA – La mostra Frida Kahlo è parte di un progetto promosso da Roma Capitale e dalla città di Genova: l’esposizione alle Scuderie del Quirinale indaga Frida Kahlo nel suo rapporto con i movimenti artistici dell’epoca, dal Modernismo messicano al Surrealismo internazionale, analizzandone le influenze sulle sue opere. Mentre la mostra, Frida Kahlo e Diego Rivera, che si terrà al Palazzo Ducale di Genova, dal 20 settembre 2014 al 15 febbraio 2015, prosegue il racconto, analizzando l’universo privato di Frida, un universo di grande sofferenza, al centro del quale sarà sempre il marito Diego Rivera, in un rapporto che lascerà enormi tracce nella sua arte.

13 luglio 2014

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