Milano รจ perfetta da esplorare a Marzo, una cittร che non smette mai di sorprendere con esposizioni di respiro internazionale. Tra grandi retrospettive, fotografia dโautore e omaggi a figure chiave della pittura e della moda, questo mese offre un viaggio affascinante tra epoche, stili e visioni artistiche. Ecco cinque mostre che meritano assolutamente una visita.
Milano, ancora una volta, si conferma capitale della cultura e dellโarte, offrendo ai visitatori unโampia scelta di mostre che spaziano tra fotografia, pittura e design. Marzo 2025 sarร un mese ricco di stimoli visivi e intellettuali, unโopportunitร per lasciarsi ispirare da artisti e visioni che hanno segnato e, continuano, a segnare la ย storia dellโarte.
Mostre a Milano: 5 mostre che non puoi assolutamente perdere
Io sono Leonor Fini – Palazzo Reale
Unโartista ribelle e fuori dagli schemi, Leonor Fini torna protagonista con una grande retrospettiva al Palazzo Reale, in programma fino al 22 giugno 2025. La pittrice, illustratrice e scenografa, celebre per le sue opere visionarie e sensuali, ha sempre rifiutato etichette, esplorando temi legati allโidentitร , alla femminilitร e al potere dellโimmaginazione. La mostra raccoglie i suoi lavori piรน iconici, affiancandoli a materiali dโarchivio e documenti che raccontano la sua vita straordinaria. Unโoccasione per immergersi nel mondo di unโartista che ha influenzato il Surrealismo senza mai lasciarsi ingabbiare in alcun movimento.
George Hoyningen-Huene: Glamour and Avant-Garde – Palazzo Reale
Sempre nelle sale del Palazzo Reale, fino al 18 maggio 2025, sarร possibile ammirare lโeleganza senza tempo degli scatti di George Hoyningen-Huene, fotografo di moda che ha rivoluzionato il concetto di immagine negli anni โ20 e โ30. Il percorso espositivo mette in luce il suo stile raffinato e avanguardista, capace di trasformare ogni scatto in unโopera dโarte. La sua capacitร di giocare con la luce e con le pose ha lasciato unโimpronta indelebile nella storia della fotografia, influenzando generazioni di artisti e fashion designer. Un tuffo in unโepoca dorata, tra ritratti sofisticati e atmosfere da sogno.
Felice Casorati – Palazzo Reale
Gli amanti della pittura non possono perdere la mostra dedicata a Felice Casorati, uno dei maestri italiani del Novecento, noto per il suo stile unico e la sua ricerca dellโequilibrio tra forma e colore. Dal 15 febbraio al 29 giugno 2025, il Palazzo Reale ospita una raccolta di dipinti che attraversano le diverse fasi della sua carriera, dalle influenze simboliste agli esperimenti piรน geometrici. Un viaggio nella sua arte, che si muove tra rigore e poesia, tra ritratti enigmatici e scenari sospesi nel tempo.
Carla Prina e lโastrattismo italiano- Galleria Tommaso Calabro
Alla Galleria Tommaso Calabro, fino al 22 marzo 2025, si celebra una figura chiave dellโastrattismo italiano: Carla Prina. Spesso meno conosciuta rispetto ai suoi colleghi maschi, Prina รจ stata una pioniera nel superare le barriere del figurativo, esplorando un linguaggio fatto di forme pure e colori vibranti. La mostra racconta la sua evoluzione artistica, dalle prime sperimentazioni fino ai lavori piรน maturi, offrendo uno spaccato affascinante di una delle voci piรน significative dellโarte astratta del XX secolo.
Da Cindy ย Sherman a Francesco Vezzoli. 80 artisti contemporaneiย
Dal 7 marzo al 4 maggio 2025, le sale di Palazzo Reale ospiteranno oltre 140 opere di 80 artisti, offrendo ai visitatori una panoramica ricca e sfaccettata dellโarte contemporanea e delle sue tematiche piรน urgenti.
Un percorso tra identitร , corpo e societร
Questa esposizione รจ una vera e propria immersione nei temi che hanno caratterizzato lโarte contemporanea dagli anni โ70 fino ad oggi. Identitร , corpo, sessualitร e multiculturalismo sono i fili conduttori delle opere in mostra, con un focus su come gli artisti abbiano interpretato e ridefinito questi concetti attraverso la pittura, la fotografia, la scultura e le installazioni.
Grandi nomi come Cindy Sherman, Nan Goldin, Lynette Yiadom-Boakye, Marc Quinn, Lisetta Carmi e Francesco Vezzoli saranno protagonisti di un dialogo tra generazioni e stili differenti, mostrando come il linguaggio artistico si sia evoluto per rispondere alle questioni sociali e politiche del nostro tempo.
Tra le opere in esposizione ci saranno alcuni dei ritratti trasformativi di Cindy Sherman, che ha decostruito e ridefinito il concetto di immagine femminile nella societร , e gli scatti di Nan Goldin, che con la sua fotografia cruda e intima ha documentato la vita delle comunitร emarginate, dallโAIDS alla dipendenza da oppioidi. Il contributo italiano รจ altrettanto importante: Francesco Vezzoli porta la sua visione provocatoria e ironica, sempre in bilico tra cultura pop e citazioni classiche.