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“Il figlio della tempesta”, Marco Buticchi torna in libreria con un romanzo sospeso nel tempo

Marco Buticchi torna nelle librerie italiane, come di consueto con Longanesi, con “Il figlio della tempesta”, una nuova storia che vede protagonisti, ancora una volta, i personaggi di Oswald Breil e Sara Terracini.

Lo adorerà chi ama i romanzi misteriosi che si dipanano a cavallo fra passato e presente, chi apprezza piccoli richiami di attualità nelle opere di narrativa, chi ricerca una lettura avventurosa e appassionante, che mescoli diversi generi al suo interno. Marco Buticchi torna nelle librerie italiane, come di consueto con Longanesi, con “Il figlio della tempesta”, una nuova storia che vede protagonisti, ancora una volta, i personaggi di Oswald Breil e Sara Terracini.

“Il figlio della tempesta” di Marco Buticchi

La sinossi del libro

Fine XIX secolo. Nikola Tesla sbarca negli Stati Uniti per dedicarsi alla carriera di inventore. Le sue scoperte rivoluzionarie nel campo dell’elettromagnetismo attirano presto gli interessi tanto dei servizi governativi quanto della criminalità e, in una New York flagellata dalle guerre tra gang, Tesla dovrà compiere una drastica scelta: portare a termine la sua ultima, potentissima invenzione o fermarsi prima che i risvolti militari dei suoi esperimenti creino tensioni irreversibili tra le grandi potenze?

Quando Tesla muore nel 1943 i suoi segreti sembrano destinati a morire con lui. Ma il male non dimentica e non si ferma. La scomparsa dell’inventore getta un velo di silenzio sulla sua scoperta, ma basta sollevarlo per scoprire una terribile minaccia…

2023. Le tensioni tra Palestina e Israele precipitano e sfociano nei violenti attacchi del 7 ottobre. Tra gli ostaggi di Hamas vi è anche l’intera famiglia di Roxie Oshman, sorella di Toba, storica collaboratrice di Oswald Breil. Il vero bersaglio dell’azione militare è in realtà il marito di Roxie, l’ebreo statunitense Richard Goldberg, un ingegnere elettronico che stava lavorando a un progetto segretissimo…

Incaricati di far luce sull’intera vicenda, Oswald e Sara Terracini si mettono al lavoro per scoprire che cosa nasconda Goldberg. In una corsa contro il tempo, Oswald e Sara dovranno impedire che l’arma più pericolosa mai creata finisca nelle mani sbagliate…

Marco Buticchi torna con un romanzo che ripercorre le tappe più misteriose della carriera dell’inventore serbo, fino a incrociarle con i drammatici eventi più attuali della questione israelo-palestinese, in un crescendo di tensione e adrenalina.

Una nuova avventura della serie di Oswald Breil e Sara Terracini

Fra i libri più amati nati dalla penna di Marco Buticchi ci sono quelli appartenenti alla serie di Oswald Breil, agente segreto del Mossad, e Sara Terracini, giovane scienziata sua amica.

Questa volta, a fare da coprotagonista ai due personaggi, compare anche una figura misteriosa e affascinante, oltre che realmente esistita: Nikola Tesla, ingegnere, fisico e inventore serbo, genio dell’elettromagnetismo, è il fulcro della parte “storica” de “Il figlio della tempesta”.

Chi è Marco Buticchi

Nato alla Spezia nel 1957, Marco Buticchi è un noto scrittore italiano che ha iniziato a scrivere quasi per hobby quando lavorava come trader petrolifero girando in tutto il mondo.

Figlio di Albino Buticchi, l’autore de “Il figlio della tempesta” è laureato in Economia e Commercio ed è attualmente proprietario di un albergo situato a Lerici.

L’autore de “Il figlio della tempesta” ha spesso raccontato che è proprio dalla spiaggia del lido che nascono le idee per i suoi nuovi romanzi, opere che non sarebbero le stesse senza l’esperienza accumulata grazie agli innumerevoli viaggi motivati dalla sua professione di trader.

Marco Buticchi si cimenta soprattutto nei romanzi di avventura: è stato il primo autore italiano ad essere affiancato a Wilbur Smith nella collana dedicata al genere da Longanesi, ed è stato premiato dalla Repubblica Italiana per aver contribuito a diffondere lingua e cultura nazionali all’estero con le sue opere.

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