I versi di Catullo tradotti da Guido Ceronetti, che iniziano con โTu chiedi Lesbia del tuo baciarmi / La misura io fissi che mi colmiโ, sono un esempio vivido della passione e del desiderio che animano la poesia di uno dei piรน grandi poeti dellโantica Roma. Catullo, noto per la sua intensa e turbolenta relazione con Lesbia, utilizza in questi versi unโimmagine vivida e sensuale per esprimere l’incommensurabilitร del suo amore.
La richiesta di Lesbia di fissare una misura per i baci รจ affrontata da Catullo con una risposta che va oltre la semplice quantificazione: il suo amore e il suo desiderio sono vasti e innumerevoli, simili ai granelli di sabbia d’Africa, unโimmagine che evoca l’idea di qualcosa di infinito e incolmabile.
“Tu chiedi Lesbia del tuo baciarmi
La misura io fissi che mi colmi.
I granelli di sabbia dโAfrica
Dove il silfio fa ricca Cirene
Tra lโoracolo infuocato di Zeus
E il sacro tumulo dellโantico Batto”
Catullo nelle sapienti mani di Guido Ceronetti
Catullo, in questo brano, utilizza una serie di riferimenti geografici e culturali per amplificare il senso di immensitร del suo sentimento. Fa riferimento ai granelli di sabbia dellโAfrica, unโarea vastissima e incontaminata, collegandola alla cittร di Cirene, nota per la coltivazione del silfio, una pianta ritenuta preziosa e dalle molteplici proprietร . Cirene, con il suo paesaggio esotico e le ricchezze naturali, diventa un simbolo dellโabbondanza del desiderio di Catullo. La menzione del silfio non รจ casuale: questa pianta, molto apprezzata nel mondo antico, era associata alla fertilitร e allโamore, legando cosรฌ il desiderio fisico e spirituale in unโimmagine potente e carica di significato.
Catullo continua il suo viaggio poetico tra i simboli, citando โlโoracolo infuocato di Zeusโ e โil sacro tumulo dellโantico Battoโ, il fondatore di Cirene. Questi riferimenti non solo collocano la poesia in uno spazio geografico e mitologico, ma conferiscono un’aura sacra al sentimento descritto. Lโoracolo di Zeus rappresenta la connessione con il divino, mentre il tumulo di Batto rievoca il passato glorioso e la continuitร della cittร di Cirene. Attraverso queste immagini, Catullo non solo esalta l’infinitezza del suo amore, ma lo inserisce in un contesto eterno e immutabile, quasi divino. L’amore per Lesbia, quindi, non รจ solo terreno ma sfiora l’infinito, elevandosi oltre il mero desiderio fisico.
Lโuso di immagini cosรฌ potenti e lontane da Roma stessa suggerisce anche una volontร di Catullo di distanziarsi dai confini della realtร quotidiana, proiettando il suo sentimento su uno sfondo esotico e leggendario. Questo allontanamento dalla realtร potrebbe riflettere il desiderio di evasione di Catullo, un poeta la cui vita era spesso complicata e travagliata, specie nella relazione con Lesbia, che era caratterizzata da passione ma anche da tradimenti e sofferenza. Cosรฌ, i granelli di sabbia d’Africa, il silfio e gli oracoli diventano simboli non solo dell’amore infinito ma anche del desiderio di trovare un luogo dove tale amore possa esistere senza limiti, lontano dalle tribolazioni del mondo reale.
Guido Ceronetti, nella sua traduzione, riesce a catturare non solo la bellezza formale dei versi di Catullo, ma anche la profonditร emotiva che essi contengono. Guido Ceronetti mantiene lโessenza della poesia catulliana, con un linguaggio che risuona di antichitร ma che resta accessibile e vibrante. La traduzione di Guido Ceronetti esalta la musicalitร e lโintensitร del testo, portando alla luce la complessitร del rapporto tra Catullo e Lesbia. Questa relazione, che รจ al cuore di molte poesie di Catullo, รจ caratterizzata da un amore che รจ tanto meraviglioso quanto devastante, e i versi in questione non fanno eccezione.
Amore come esperienza totalizzante
Lโamore, per Catullo, รจ un’esperienza totalizzante, che sfida ogni tentativo di essere contenuto o misurato. I versi in cui egli parla del baciarsi come di qualcosa che non puรฒ essere quantificato esprimono questa visione: l’amore รจ tanto vasto quanto l’universo, tanto numeroso quanto i granelli di sabbia su una spiaggia. In questo modo, Catullo risponde a Lesbia che il suo amore non conosce limiti, proprio come la sabbia d’Africa che si estende oltre l’orizzonte.
Infine, i versi di Catullo celebrano l’aspetto trascendentale dell’amore: non รจ solo un sentimento umano, ma qualcosa che si collega a un piรน grande ordine cosmico. L’immagine dei granelli di sabbia, cosรฌ piccoli ma innumerevoli, riflette l’idea che l’amore, per quanto fragile e momentaneo possa sembrare, รจ parte di un tessuto infinito e senza fine. Catullo ci lascia con la visione di un amore che รจ vasto, eterno e assolutamente originale, tanto da sfuggire a qualsiasi tentativo di essere misurato o contenuto. In questo senso, l’amore diventa un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, attraverso paesaggi di immensa bellezza e profonditร , che solo la poesia puรฒ davvero catturare.