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Giovanni Falcone, gli appuntamenti per ricordare la lotta alla mafia del magistrato italiano

Come ogni anno sono tantissimi gli appuntamenti, da Nord a Sud, organizzati per ricordare la figura di Giovanni Falcone, magistrato italiano ucciso il 23 maggio 1992, a Capaci, per mano della mafia

MILANO – Come ogni anno sono tantissimi gli appuntamenti, da Nord a Sud, organizzati per ricordare la figura di Giovanni Falcone, magistrato italiano ucciso il 23 maggio 1992, a Capaci, per mano della mafia. Ma oggi, oltre a lui, si ricordano anche le tantissime vittime della mafia, si parlerà di legalità, si cercheranno delle risposte, si faranno domande. Qui di seguito alcuni degli appuntamenti.

 

“PALERMO CHIAMA E L’ITALIA RISPONDE” – Un grande coro contro Cosa Nostra e per la legalità. Con questo proposito cinquantamila studenti di tutto il Paese parteciperanno, oggi, alle manifestazioni per il ventiquattresimo anniversario della strage di Capaci. “Sarà una giornata importantissima, pensiamo che il ricordo sia il primo passo nella lotta contro la mafia”, dice il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini. “Palermo chiama e l’Italia risponde” recita il titolo delle cerimonie previste. Palermo sarà il centro degli eventi dedicati al giudice eroe.

INIZIATIVE IN TUTTA ITALIA – Ma le iniziative, organizzate dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”, con la direzione generale per lo studente del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si estenderanno anche in altre otto città italiane: Milano, Gattatico (Reggio Emilia), Firenze, Napoli, Roma, Pescara, Bari, Barile (Potenza). Le piazze della legalità saranno collegate con l’aula bunker del carcere Ucciardone a partire dalle 9.45 con una diretta su Rai Uno. A Firenze, presso lo Spazio Reale di Campi Bisenzio la giornata vedrà, oltre all’esibizione degli studenti, l’intervento di Giovanna Maggiani Chelli, presidente dell’Associazione di Via de’ Georgofili, e del Sostituto Procuratore della Repubblica Laura Canovai. A Napoli, invece, In Piazza Municipio, dove c’è dal 1997 un Albero Falcone e da poco è stata posta una lapide in ricordo di tutte le vittime del 1992, è previsto il contributo del Presidente della Giunta Distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati Antonio D’Amato e del Procuratore di Napoli Giovanni Colangelo. Si esibirà inoltre il Coro Giovanile del San Carlo.

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MILANO E ROMA – La manifestazione avra’ luogo presso l’Universita’ degli Studi, grazie alla collaborazione dell’Associazione Libera, e vedra’ la presenza del magistrato Donata Patricia Costa della Procura della Repubblica di Milano. Anche nella capitale si svolgeranno eventi importanti per ricordare le vittime della mafia. Alla Casa del Jazz, infatti, giornata all’insegna della musica. Durante la manifestazione, oltre ad artisti di fama, si esibiranno i finalisti del concorso indetto per le scuole e i gruppi musicali studenteschi ‘Un brano contro le Mafie’. Tra gli ospiti sono previsti gli interventi del Prefetto Francesco Paolo Tronca, del magistrato Alfonso Sabella e del Consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura Luca Palamara. Sara’ inoltre esposta la mostra realizzata in collaborazione tra Miur e Ansa su Falcone e Borsellino.

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IL RICORDO DEI SOCIAL – Gli hashtag della manifestazione saranno #23maggio e #PalermoChiamaItalia. Foto e momenti salienti degli eventi saranno raccontati su Facebook attraverso gli account Miur Social e Palermo Chiama Italia. Tra Twitter, YouTube e Facebook sono previsti circa 60 mila contatti e sul profilo del Miur sarà trasmessa, dalle 16, la diretta del corteo che partirà dall’aula bunker per arrivare sotto casa del giudice Falcone. Gli studenti dell’istituto “Rossellini” di Roma permetteranno di seguire i momenti precedenti alla giornata sul canale YouTube Palermo chiama Italia. Inoltre, un’app della manifestazione è stata realizzata dagli studenti dell’Istituto “Europa” di Pomigliano d’Arco (Napoli).

 

GLI APPUNTAMENTI IN TV – Anche la programmazione televisiva cambia in occasione della Giornata della Legalità anche il palinsesto televisivo Rai cambia e offre diversi speciali dedicati al ricordo e alla lotta alla mafia. Alle ore 9.30, per il ciclo “Binario Cinema” va in onda il film inchiesta “Salvatore Giuliano”, realizzato da Francesco Rosi nel 1962, sulle vicende che portarono alla morte del famoso bandito siciliano. Alle 12, invece, “Eco della storia – Contro la mafia: il coraggio e la paura”. Si prosegue poi con uno speciale su Giovanni Falcone “Il Tempo e la Storia” con “Giovanni Falcone. Una vita contro la mafia”, in Massimo Bernardini e il professor Salvatore Lupo raccontano le molte battaglie che il giudice Falcone ha combattuto, quelle vinte e quelle perse. con una puntata dedicata al “Pool antimafia” e alle sue strategie. Alle ore 17.00 il ricordo passa anche per  “Boris Giuliano, un commissario a Palermo”: doc che ricorda il capo della squadra mobile di Palermo, ucciso il 21 luglio 1979. Giuliano fu tra i primi a capire le trasformazioni criminali di Palermo negli anni 70 e a cogliere i rapporti tra Cosa Nostra e la politica, il primo a indagare su Totò Riina, negli anni in cui prendeva il potere e preparava la mattanza che avrebbe insanguinato Palermo dal 1978 al 1983.

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