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Le storie d’amore più belle legate al mondo dell’arte

Le storie più belle d'amore tra tormenti e desideri, aspirazioni e difficoltà fino a quella complicità inevitabile fra anime affini

MILANO – Sono riusciti a trasmettere la loro personalità, i loro sentimenti e le loro emozioni nei quadri e nelle opere che li hanno resi dei punti di riferimento della produzione artistica mondiale di tutti i tempi. Frida Kahlo, Amedeo Modigliani, Gustav Klimt sono solo alcuni degli artisti che hanno vissuto una storia d’amore intensa, passionale, a volte al limite. Ecco le 10 storie d’amore legate al mondo dell’arte più intense ed emozionanti.

Kahlo-Rivera, storia di un amore folle

kahlo rivera BM Kultur Springs

Frida Kahlo e Diego Rivera si incontrarono per la prima volta nel 1922, l’inizio di un amore fra tormenti e complicità: “Eppure ci ameremo sempre… Credo che dipenda dal fatto che sono un tantino stupida perché tutte queste cose sono successe e si sono ripetute per i sette anni che abbiamo vissuto insieme e tutte le arrabbiature da cui sono passata sono servite soltanto a farmi finalmente capire che ti amo più della mia stessa pelle e che, se anche tu non mi ami nello stesso modo, comunque in qualche modo mi ami. Non è così? Spero che sia sempre così e di tanto mi accontenterò. Amami un poco, io ti adoro, Frida». Leggi qui la loro storia d’amore

 

Van Gogh e la “donna sola”: l’amore contrastato per Sien

Van Gogh e la “donna sola”: l’amore contrastato per Sien

Van Gogh non ebbe molta fortuna con l’amore. Citando una sua farse possiamo comprendere la solitudine di cui soffrì per tutta la vita: “È come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti non scorgono che un po’ di fumo, in alto, fuori del camino e poi se ne vanno per la loro strada”. Scopri la storia d’amore tra l’artista olandese e Sien

 

Modigliani e Jeanne, i colori della passione

Modigliani e Jeanne, i colori della passione.

 “Noix de coco”, questo l’appellativo che il giovane Modì diede a Jeanne, per via del ciuffo vagamente alternativo dei suoi capelli castani che contrastavano con l’incarnato niveo. Un rapporto difficile fatto di passione, amore, e dall’impazienza di un pittore che non riusciva a vendere una sola tele e affogava i dolori nell’alcol. Dall’altra parte una ragazza timida e paziente che gli amici di Modigliani ritenevano scialba e senza appeal. Eppure Jeanne, sopportava tutto, compresi i tradimenti continui di Amedeo, sostenendolo con una cieca devozione. Jeanne e Dedo, tra passione e stenti, dipingevano nell’appartamento parigino. Un amore testimoniato anche dalle moltissime tele dedicate alla donna che, fra le tante, fu la più importante. Scopri qui la loro relazione

 

Monet e l’indimenticabile Camille

Monet e l’indimenticabile Camille

Camille-Léonie Doncieux aveva solo diciotto anni quando incontrò Claude Monet. Fu amore a prima vista in una libreria di Parigi. Quella che ben presto sarà chiamata “La Monette” lasciò per il re degli impressionisti la casa natale rompendo il fidanzamento con un rampollo ben voluto in famiglia. Scelse l’amore al caro prezzo di una vita fatta di stenti e difficoltà. Leggi la storia d’amore completa qui

 

Artemisia Gentileschi e Francesco Maria Maringhi, storia di un amore passionale e sensuale

Artemisia Gentileschi e Francesco Maria Maringhi, storia di un amore passionale e sensuale

Potere, arte e passione hanno contaddistinto da sempre la vita di Artemisia Gentileschi, una delle più grandi pittrici del Seicento. Utilizzando le armi della propria personalità e delle proprie qualità artistiche contro i pregiudizi che si esprimevano nei confronti delle donne pittrici, riuscì a inserirsi produttivamente nella cerchia dei pittori più reputati del suo tempo. Alla vita artistica si affianca uan vita privata altrettanto movimentata, il cui apice viene raggiunto con la storia d’amore vissuta da Artemisia a Firenze, a Roma e a Napoli con Francesco Maria Maringhi, ricco rampollo di un’antica famiglia dell’aristocrazia fiorentina. Leggi la storia d’amore completa qui

 

Dante Gabriele Rossetti e Elizabeth Siddal, un amore bohémien

Dante Gabriele Rossetti e Elizabeth Siddal, un amore bohémien

“E l’amore destinato ad una morte precoce / Ed è così raramente vero. (…) Le più belle parole sulle più sincere labbra / Scorrono e presto muoiono, / E tu resterai solo, mio caro, / Quando i venti invernali si avvicineranno”. I versi de “L’amore finito” di Miss Sid sembrano una profezia di quanto accadrà. Pittori e poeti entrambi, Elizabeth Eleanor Siddal e Gabriel Dante Rossetti sono una delle storiche coppie degli amori maudit. Due anime affini, un amore leggendario. L’estro del pittore che aveva fondato i Preraffaelliti e la bellezza malinconica della tragica modella dai lunghi capelli rossi. Un genio, squattrinato ma intrigante, una donna brillante ma fragile, che si sono amati e feriti nella Londra vittoriana. Leggi di più sulla loro storia d’amore

 

Gustav Klimt e la sua musa Emile Flöge

Gustav Klimt e la sua musa Emile Flöge.

Gustav Klimt (Vienna, 14 luglio 1862 – Neubau, 6 febbraio 1918) sosteneva “provo timore e rispetto di fronte al vero amore”. Non sappiamo però molto della sua relazione con una delle donne più importanti della sua vita: Emile Flöge. Non è certo se Gustav e Emilie avessero una relazione sentimentale vera e propria. Non ci sono prove concrete, dalle numerose lettere, cartoline, brevi annotazioni e documenti emerge però un legame molto intimo. Secondo i rumors dell’epoca la coppia del “Bacio” dovrebbe rappresentare proprio loro due. Resta comunque il fatto che né il pittore né la stilista si siano mai apertamente pronunciati sulla loro liason. Klimt ebbe molte relazioni (si narra di oltre 14 figli illegittimi), specialmente con modelle e committenti, ma Emile gli rimase accanto per tutta la vita. Scopri la loro relazione amorosa a questo link

 

Marc e Bella Chagall, storia di un amore surreale

Marc e Bella Chagall, storia di un amore surreale

L’amore è uno dei temi centrali delle opere d’arte di Marc Chagall ma qual era il ruolo dell’amore nella vita dell’artista bielorusso? La chiave per leggere le tele del pittore è l’amore della sua vita: Bella Rosenfeld. La moglie e la compagna di vita, nonché fonte d’ispirazione del suo Marc. È lei la donna in volo, l’amante in blu, la protagonista dei tanti capolavori dipinti da Chagall. Leggi la loro storia d’amore nel dettaglio qui

Picasso e Dora Maar, quando l’amore è morboso

Pablo Picasso and Dora Maar by Irving Penn Cannes 1957

Henriette Theodora Markovitch, meglio nota come Dora Maar (Parigi, 1907-1997), nell’immaginario e nel ricordo dei posteri è stata soprattutto l’amante e la musa di Pablo Picasso. Dora Maar non fu solo questo, fu molto di più. Una straordinaria artista, una fotografa e modella di successo, socialmente e politicamente impegnata. Una donna che poteva essere molto di più di quello che fu se solo non si fosse smarrita nel labirinto cubo-surrealista di Picasso: «Io non sono stata l’amante di Picasso. Lui era soltanto il mio padrone». Leggi di più sulla loro relazione

Dalì-Lear, un “ménage spirituale”

Dalì-Lear, un “ménage spirituale”

Dalì chiamava la Lear “mio angelo”. La storia fra Salvatore e Amanda durò ben sedici anni,  lasciando una scia nella costellazione delle storie d’amore fra pittori e modelle. Tra loro tanti anni di differenza ma un’incredibile affinità mentale. Leggi la loro storia d’amore completa a questo link.

 

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