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Giornata Mondiale della Terra, perché si celebra il 22 aprile

Perché si celebra la Giornata della Terra? Ecco Storia e aneddoti legati alla ricorrenza nata per ricordare a tutti di salvaguardare l'ambiente

La Giornata Mondiale della Terra si celebra, come ogni anno dal 1970, il 22 aprile. Si tratta di una ricorrenza istituita per la prima volta negli Stati Uniti con l’intento di sensibilizzare le persone al problema ambientale. L’intento dell’Earth Day è quello di celebrare e promuovere azioni e comportamenti volti alla salvaguardia del pianeta.

La storia della Giornata Mondiale della Terra

La manifestazione nasce nel 1970 per sensibilizzare il mondo all’importanza della conservazione delle risorse naturali della terra e la salvaguardia dell’ambiente. Fu istituita negli Stati Uniti grazie al senatore Gaylord Nelson, un anno dopo l’intervento di John McConnell alla Conferenza dell’UNESCO a San Francisco.

McConnell, un attivista per la pace che si era interessato anche all’ecologia propose una giornata per celebrare la vita e la bellezza della terra e per promuovere la pace. Ad oggi le nazioni coinvolte per la celebrazione di questa giornata sono più di centocinquanta.

Una celebrazione sentita in tutto il mondo

Nel corso degli anni la partecipazione internazionale all’Earth Day è cresciuta superando oltre il miliardo di persone in tutto il mondo: è l’affermazione della “Green Generation”, che guarda ad un futuro libero dall’energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, allo sviluppo di una green economy e a un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali.

Giornata Mondiale della Terra 2024

Ogni anno la Giornata Mondiale della Terra affronta un tema diverso. L’organizzazione sceglie per ogni edizione un tema e lo slogan per il 2024 è “Planet VS. Plastics” (Pianeta contro Plastica). Un chiaro invito che coinvolge tutti ad assumere un comportamento responsabile nei confronti del nostro pianeta. Di solito le iniziative sono numerosissime e molto partecipate. 

In occasione della 54esima edizione, l’organizzazione non governativa Earthday.org chiede una riduzione del 60 per cento della produzionedi tutte le plastiche entro 16 anni. Il Pianeta, gli Oceani e i mari di tutto il mondo sono infatti minacciati da oggetti prodotti con plastica.

 

Le nuove generazioni per il pianeta

La grande rappresentante del movimento giovanile per la salvaguardia dell’ambiente è la giovane Greta Thumberg che da anni sfida i potenti del mondo per proporre un impatto più pulito ed ecosostenibile delle aziende. Fortunatamente moltissimi altri ragazzi hanno preso il suo esempio e si mobilitano tutti i giorni per fare qualcosa di buono per il nostro pianeta. Questi ragazzi rappresentano un esempio fondamentale da seguire se si vuole risollevare la situazione del pianeta.

L’Earth Day in Italia

Earth Day Italia è la sede italiana ed europea dell’Earth Day Network di Washington, l’ONG internazionale che promuove la Giornata della Terra delle Nazioni Unite. Nato nel 1970, l’Earth Day coinvolge ogni anno oltre un miliardo di persone grazie all’opera degli oltre 22mila partner in oltre 190 paesi del mondo configurandosi così come l’evento di sensibilizzazione alla tutela del Pianeta più impattante al mondo.

Diverse le iniziative in programma nel nostro Paese in occasione della Giornata Mondiale della Terra. Ve ne segnaliamo una su tutte: a Roma, nell’auditorium della Nuvola di Fuksas si terrà #OnePeopleOnePlanet, una maratona multimediale di sedici ore live che sarà trasmessa in diretta su RaiPlay il 22 aprile dalle 8 alle 24.

Lo slogan di questa edizione è “Torna a battere il cuore per la Terra!” con la partecipazione di Luca Barbarossa, la sua social band ed altri artisti per il Concerto per la Terra.

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